Utilitalia si presenta al Governo e parla di banda larga
La nuova federazione incontrerà i referenti del governo sul possibile ruolo delle principali utility italiane, partendo dalle quattro quotate A2A, Hera, Iren e Acea nello sviluppo della banda larga in Italia
Utilitalia, la nuova federazione congiunta delle aziende dei servizi pubblici, in settimana discuterà con alcuni referenti del governo il possibile ruolo delle principali utility italiane, partendo dalle quattro quotate - A2A, Hera, Iren e Acea - nello sviluppo della banda larga in Italia.
“Abbiamo redatto, come Utilitalia, un documento che disegna un possibile ruolo delle utility di grandi dimensione nel progetto banda larga. Di questo discuteremo la prossima settimana (quella in corso, ndr) con alcuni referenti del governo e dipende dall'impostazione che il governo darà alla partita” ha detto il presidente di Utilitalia e di A2A, Giovanni Valotti a margine dell'assemblea della società.
Secondo Valotti “è nell'interesse degli operatori non duplicare gli investimenti e i costi per l'utente finale, ma si ragiona sulle sinergie”.
La prima di Utilitalia – Intanto, martedì 16 giugno si terrà la prima conferenza di Utilitalia. Partecipano, tra gli altri, Franco Bassanini, presidente Cdp; Guido Bortoni, presidente Autorità energia elettrica; Yoram Gutgeld, Consigliere del Governo e Commissario alla revisione della spesa; Marianna Madia, ministro per la Pubblica amministrazione; Giovanni Pitruzzella, presidente Agcm; Giovanni Valotti, presidente Utilitalia. Sono previsti gli interventi di Gianluca Galletti, ministro per l'Ambiente; Federica Guidi, ministro per lo Sviluppo economico. Tempio di Adriano, piazza di Pietra