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L’allarme del Wwf. A Roma il vertice Onu sui Sistemi Alimentari

where Roma when Lun, 24/07/2023 who luca

Nuovo allarme dell’associazione ecologista: i finanziamenti per una trasformazione innovativa delle realtà locali del sistema alimentare sono essenziali per un pianeta più sano e sostenibile

C’è un eventosistemi-alimentari-supermercato.jpg di importanza globale a Roma, che avviene nel silenzio quasi generale ma che è cruciale per le decisioni che le istituzioni devono prendere sul futuro delle persone e del Pianeta. Dal 24 al 26 luglio l'Italia ospita la prima riunione di bilancio del Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari, un momento fondamentale per i 193 Paesi membri dell’Onu per riferire sui progressi compiuti a livello nazionale dal Vertice del 2021 e sui loro contributi al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, da qui la denominazione UN Food Systems Stocktaking Moment.
Nel 2021 il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha indetto il Vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite per lanciare nuove azioni per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Il Vertice ha annunciato importanti impegni per aumentare notevolmente i finanziamenti per promuovere l'innovazione dei sistemi alimentari. I capi di stato e i ministri di 193 Paesi del mondo partecipano alla prima riunione di bilancio per rendicontare i progressi nell'attuazione degli impegni assunti durante il vertice del 2021 per la trasformazione dei sistemi alimentari e aggiornare i propri piani nazionali per il raggiungimento degli obiettivi.
 
Il Wwf propone più finanziamenti
Per il Wwf, rispetto ai fondi stanziati per la conservazione e il clima, insufficienti per l’entità delle sfide, l'innovazione dei sistemi alimentari è sottofinanziata. C’è bisogno di altri 15,2 miliardi di dollari all'anno. Data l'importanza della trasformazione dei sistemi alimentari per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, secondo il Wwf il settore pubblico deve fornire assistenza tecnica e finanziamenti agevolati, e sostenere meccanismi di finanza mista che riducano i rischi e attraggano gli investimenti privati per l'innovazione.
Ricercatori ed esperti devono identificare rapidamente nuovi potenziali meccanismi di finanziamento e creare progetti concreti finanziabili, in modo che gli investitori possano sostenere le migliori innovazioni che producono il maggiore impatto positivo nel più breve tempo possibile nei vari territori.
 
Una proposta del Wwf: servono 15,2 miliardi di dollari
Nel suo nuovo studio, il Wwf illustra come ogni anno siano necessari a livello globale 15,2 miliardi di dollari di investimenti dedicati ad attuare quelle soluzioni appropriate ed efficaci per la trasformazione dei sistemi alimentari per le popolazioni locali e la natura.
Il rapporto del Wwf “Right Innovation, Right Impact, Right Place” (Giusta innovazione, giusto effetto, nel posto giusto) smonta l'idea che esistano solo poche innovazioni in grado di trasformare l'intero sistema alimentare globale e che molte di esse debbano ancora essere sviluppate o dipendano da soluzioni high-tech ancora in fase di perfezionamento. Il Wwf sostiene, invece, che esistono una serie di innovazioni tecnologiche, sociali, legislative, commerciali e finanziarie che possono essere applicate in modo diverso a seconda del luogo e del contesto in cui si opera. È fondamentale quindi garantire che i finanziamenti non si concentrino solo su una parte ristretta dell'innovazione dei sistemi alimentari.
Il rapporto fornisce, per i sistemi alimentari, un quadro di possibili ambiti su cui investire, individuando le soluzioni innovative di maggiore impatto, a seconda delle realtà territoriali e del livello di trasformazione necessario. Il contesto individuato da Wwf fornisce ai decisori politici ed economici gli strumenti per indirizzare i finanziamenti verso le innovazioni più appropriate per ciascun paese del mondo.
 
Qui Kenia
In Kenya, un'innovazione commerciale ha permesso di creare un nuovo mercato per i piccoli agricoltori del bacino del lago Naivasha, riducendo la perdita di cibo e migliorando le strategie di produzione.
Nella Repubblica Democratica del Congo, un altro approccio tecnologico innovativo ha migliorato la tracciabilità e la trasparenza delle catene di approvvigionamento, garantendo agli agricoltori un prezzo equo per la vendita del caffè e l'applicazione di pratiche rispettose della natura.
 
Qui Paraguay
In Paraguay, le innovazioni sociali, che hanno promosso l'agroforestazione come processo partecipato a livello di comunità e la produzione alimentare indigena, hanno contribuito a ripristinare i paesaggi naturali e a migliorare i mezzi di sussistenza.
 
Il commento del Wwf
Brent Loken, direttore scientifico globale Food del Wwf ha commentato: "L’innovazione è essenziale per trasformare i sistemi alimentari non solo in modo da porre fine alla fame e all'insicurezza alimentare nel mondo, ma anche in modo da mitigare e possibilmente risolvere la crisi climatica e ambientale in atto. Per ottenere i migliori risultati nel più breve tempo possibile, dobbiamo trovare la soluzione, l'innovazione giusta, che abbia il giusto effetto, nel posto giusto. In alcuni luoghi ciò significa applicare soluzioni altamente innovative, in altri si tratta di essere solo più creativi con soluzioni già disponibili”.
Afferma Eva Alessi, responsabile sostenibilità del Wwf Italia: “Nel nostro paese l'agricoltura è il quarto settore per emissioni di gas serra e consuma la percentuale maggiore di acqua dolce, ben il 60% del consumo totale. Siamo il secondo Paese europeo per consumo di pesticidi, con 400 sostanze diverse autorizzate. Perdiamo 57 chilometri quadri di suolo all’anno alla velocità di 2 metri quadrati al secondo, come se ogni anno cementificassimo una superficie grande come Bologna. L’80% delle terre impiegate in agricoltura è destinata ad allevamenti sempre più intensivi”.
 

 
 

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