torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

In breve: denunce e sequestri in Calabria, risanare i Sin del Lazio e altre notizie

where Milano when Lun, 12/02/2024 who roberto

Vannia Gava sullo spreco alimentare, le aree protette dei Monti Livornesi, nimby contro l’inceneritore di Montello (Bergamo), il cambiamento del clima in Tunisia, summit Unep a Nairobi

Vannia Gava alla Giornata spreco alimentare
“Combattere lo spreco alimentaremonti-livornesi.jpg è un imperativo morale collettivo che deve coinvolgere produttori, distributori, consumatori e istituzioni. Oltre a campagne informative per promuovere maggiore consapevolezza e pratiche virtuose sul tema, il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti, che sta per essere finalizzato dal ministero dell’Ambiente, contiene una specifica sezione con misure dedicate. Per preservare le risorse del pianeta, rendere il percorso verso la sostenibilità più efficiente e garantire il diritto al cibo per tutti”. Lo ha dichiarato la viceministra all’Ambiente Vannia Gava in occasione della giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare.
 
Denunce e sequestri ad allevamenti in Calabria
Controlli ambientali su vasta scala sono stati condotti in provincia di Vibo Valentia nell’ambito dell’operazione denominata Black Water. Si tratta di un’attività disposta dai vertici regionali dell’Arma territoriale e forestale e condotta sotto il coordinamento del procuratore Camillo Falvo. All’attività hanno preso parte – oltre ai carabinieri della linea territoriale e forestale – anche i reparti speciali, in particolare, l’8° nucleo elicotteri, i Nas e i carabinieri tutela lavoro. A Dinami, un allevatore è stato denunciato per aver riversato centinaia di metri cubi di letame direttamente sul terreno senza autorizzazione. Inoltre è stato individuato uno scarico non autorizzato di reflui liquidi provenienti dall’ovile. A Soriano Calabro un allevatore è stato deferito per lo smaltimento non autorizzato delle carcasse degli animali e per l’assenza del piano di spandimento degli effluenti zootecnici. A Rombiolo è stata sequestrata una condotta di scarico usata abusivamente per sversare deiezioni animali nel torrente Ruffa.
 
Accordo fra Sogesid e Unicassino per i Sin del Lazio

La Sogesid, società di ingegneria del ministero dell'ambiente e del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale hanno siglato un accordo per la realizzazione di progetti legati al risanamento ambientale dei Siti di Interesse Nazionale del Basso Lazio. L'intesa prevede anche interventi di sistemazione idraulica di aree urbane e naturali e l'attivazione di tirocini curriculari ed extracurriculari a favore degli studenti iscritti ai corsi universitari, master e dottorati di ricerca promossi dall’Università. Accanto ai progetti di collaborazione scientifica, l’accordo riguarderà anche attività di aiuto alla didattica come l’organizzazione di conferenze e seminari su temi legati alla gestione della risorsa idrica e alla bonifica e messa in sicurezza delle aree contaminate e l’attivazione di tirocini formativi e stage riservati agli studenti dell’università.
 
Monti Livornesi, iniziative nelle aree protette
In seguito a un importante percorso partecipativo e di concertazione con istituzioni locali e rappresentanze di cittadini, si è riunito per la prima volta il “Tavolo di confronto del sistema integrato delle aree protette dei Monti Livornesi (nella foto) - Isola di biodiversità”, che ha il compito di raccogliere voci, proposte e interessi di tutti gli Enti, le associazioni e gli organismi di rappresentanza che operano sul territorio, per valutare iniziative e programmi di intervento sulle aree interessate. Sono stati invitati a partecipare, oltre alla presenza dell’assessora regionale all’ambiente Monia Monni e dei rappresentanti dei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e Collesalvetti, la Provincia di Livorno, l’Unione dei Comuni Montani delle Colline Metallifere, il Consorzio di Bonifica n.5 Toscana Costa, il gruppo CC Forestale di Pisa Livorno, la Capitaneria di Livorno, l’Atc n. 9 Livorno, il Provveditorato agli studi di Livorno, il Museo di Storia Naturale del mediterraneo della Provincia di Livorno, il Museo di Storia naturale di Rosignano, le associazioni ambientaliste (tra cui gruppo Archeologico Paleontologico Livornese, Wwf, Associazione Costiera Calafuria Aps Ets), l’Associazione italiana guide ambientali escursionistiche AIGAE, i Gruppi Boy Scout, le associazione venatorie, le organizzazioni professionali agricole e della pesca e acquacoltura, oltre alle associazioni di diving.
“Si tratta – ha detto Monni – di un momento formale per noi molto importante. Il rapporto con i tre Comuni e gli altri soggetti è sempre stato costante e proficuo, ed infatti nel 2022 è stata sottoscritta una Convenzione sulla gestione operativa della riserva naturale, ma poiché la Convenzione ha tra i suoi obiettivi il coinvolgimento delle comunità locali, è giusto che il Tavolo di confronto sia adesso attivato e che sia questo organo a definire gli indirizzi e le priorità per le attività da porre in essere nei prossimi anni”.
 
Tunisia, i pericoli dei cambiamenti climatici
Il cambiamento climatico rappresenta un pericolo imminente per le risorse idriche e la produzione agricola in Tunisia. Lo ha sottolineato il ministro tunisino dell'Agricoltura, delle Risorse idriche e della Pesca, Abdelmonem Belati, in occasione della giornata di studio sul premio per la migliore ricerca femminile per l'anno 2022-2023 sull'adattamento ai cambiamenti climatici. Le sfide della scarsità di risorse idriche e dell'aumento delle temperature stanno diventando sempre più importanti, ha affermato il ministro, secondo cui il tasso di riempimento delle dighe attuale al 33% dovuto alle recenti piogge nel Paese non risolve il problema della scarsità di risorse idriche, in particolare con l'aumento del 50% delle temperature dell'estate scorsa, che ha causato un'evaporazione giornaliera di 900.000 m3 di acque superficiali in Tunisia.
 
Nimby contro la centrale elettrica Montello
La società leader in Europa nel riciclo delle plastiche, la Montello (Bergamo), intende realizzare una centrale elettrica di autoconsumo energetico alimentata con residui combustibili.  “Il Ministro della Salute e il Ministro dell’Ambiente interloquiscano immediatamente con la Regione Lombardia e con la Provincia di Bergamo per impedire la realizzazione di un ulteriore inceneritore per rifiuti nel territorio lombardo, che comporterebbe un rischio ulteriore per la salute dei cittadini e per l’ambiente. Questa è la richiesta che ho rivolto al Governo attraverso un’interrogazione parlamentare. Richiesta che giunge anche da alcuni amministratori locali e da tantissimi cittadini”. È il testo di un’interrogazione del parlamentare bergamasco Devis Dori di Alleanza Verdi e Sinistra rivolta al ministro della Salute, Orazio Schillaci, e al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto.
 
Sopra Steria per il clima
Sopra Steria, fra i maggiori player del settore Tech europeo, è stata certificata “A” dal ranking di CDP per il settimo anno consecutivo in qualità di leader globale nelle azioni contro il cambiamento climatico. La permanenza di Sopra Steria nella A-List del Carbon Disclosure Project (CDP) premia l'integrazione da parte del gruppo dell'azione climatica secondo un approccio "business as usual" nelle operazioni, nella supply chain e nei servizi forniti ai clienti. Commentando il riconoscimento di Sopra Steria Group da parte del CDP, Cyril Malargé, ceo di Sopra Steria Group, ha dichiarato: "Sono lieto che l’impegno delle nostre 55.000 persone abbia fatto sì che Sopra Steria venisse inclusa nella A-List del CDP per il settimo anno consecutivo, una chiara dimostrazione della nostra leadership nella lotta ai cambiamenti climatici e nella sostenibilità. Continueremo con impegno e innovazione, e insieme ai nostri partner, a sostenere i nostri clienti nella transizione verso una Net-Zero Economy." L'elenco completo delle aziende nella A-List del CDP: https://www.cdp.net/en/companies/com...
 
In arrivo il summit Unep a Nairobi
Il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) si sta preparando per la riunione del più alto organo decisionale del mondo in materia di ambiente: la sesta sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente, che si terrà a Nairobi alla fine del mese. Dal 26 febbraio al 1° marzo, i rappresentanti dei 193 Stati membri dell’Onu dovrebbero adottare risoluzioni chiave su questioni di politica e governance ambientale internazionale, sull’attuazione della dimensione ambientale dell’Agenda 2030, sulla cooperazione con gli accordi ambientali multilaterali e altro ancora. “L’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente ha il potere di tessere accordi e promesse in un arazzo d’azione. Un’azione unitaria, inclusiva e multilaterale che affronti i cambiamenti climatici, la natura, la desertificazione, la perdita di biodiversità, l’inquinamento e i rifiuti come un’unica sfida indivisibile”, ha dichiarato il direttore esecutivo dell’Unep Inger Andersen. Per saperne di più: https://www.un.org/en/delegate/highe...

immagini
monti-livornesi