Ecologia

Presentato a Padova-Asphaltica il dossier sugli asfalti modificati realizzato dal Politecnico di Torino con Ecopneus. E a Milano parte l’iniziativa “Pneumatici ok: +sicurezza -smog”

La gomma da riciclo negli asfalti funziona: prestazioni tecniche elevate e meno rumore per gli automobilisti. Sono questi i risultati del dossier realizzato da Ecopneus e dal Politecnico di Torino sulle prestazioni degli “asfalti modificati”, presentato a Padova nel corso della fiera Asphaltica, il salone delle attrezzature e tecnologie per le pavimentazioni e le infrastrutture stradali andato in scena dal 21 al 23 novembre (www.asphaltica.it).
La gomma da riciclo dei pneumatici fuori uso (pfu), gestiti in Italia dal consorzio Ecopneus, può essere incorporata nel bitume per asfalti per ottenere pavimentazioni stradali più sicure, meno rumorose e più durature, spiegano gli esperti. Nel 2009 Ecopneus è stato capofila, insieme al Politecnico e alla provincia di Torino, di una sperimentazione che ha portato alla realizzazione di un tronco pilota nella provincia torinese asfaltato con bitumi “arricchiti” con gomma da pfu. Su questo tratto di strada il dipartimento di Ingegneria dell’ambiente, del territorio e delle infrastrutture del Politecnico di Torino ha avviato le attività di monitoraggio pluriennale che riguardano le caratteristiche strutturali e funzionali date dall’aggiunta del polverino di gomma, con particolare attenzione alle prestazioni acustiche. E i test hanno dimostrato un deciso abbattimento del rumore da rotolamento (quello generato dai veicoli in transito) e una maggiore durata nel tempo delle pavimentazioni. Anche le analisi dei costi nell’intero ciclo di vita del prodotto evidenziano come la scelta di utilizzare questi asfalti sia favorevole anche sotto il punto di vista economico.
Pneumatici sotto la lente anche a Milano. È stata presentata di recente a palazzo Marino l’iniziativa “Pneumatici ok: +sicurezza -smog”, organizzata da Assogomma e Federpneus e patrocinata dal comune. Il progetto si propone di fornire un contributo al miglioramento della sicurezza stradale, della mobilità e dell’ambiente attraverso un uso e una manutenzione più consapevole dei pneumatici. Una sgomma sgonfia, infatti, produce un maggior consumo di carburante che va da un minimo del 3% a un massimo del 15% con un analogo riflesso sulle emissioni nell’aria. Nel 2012 si stima che in Italia verranno immessi in atmosfera oltre cento milioni di tonnellate di CO2: il corretto gonfiaggio dei pneumatici potrebbe contribuire a una riduzione da 3 a 15 milioni di tonnellate.
L’intero territorio del comune di Milano viene quindi coinvolto in questa campagna di sensibilizzazione, attraverso i 51 gommisti aderenti all’iniziativa.
L’elenco dei rivenditori specialisti aderenti è consultabile sul sito www.pneumaticisottocontrollo.it.