Firenze, a maggio va in scena Terra Futura
Alla Fortezza da Basso la decima mostra convegno delle buone pratiche di sostenibilità. Andrea Baranes: “Al centro del dibattito la richiesta di una nuova governance europea”. Dal 17 al 19 maggio
“Una nuova governance per una nuova democrazia europea”. A dieci anni dalla prima edizione, “oggi più che mai”, dicono gli organizzatori, Terra Futura propone al paese un modello diverso di sviluppo.
La mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, si tiene dal 17 al 19 maggio 2013 a Firenze, alla Fortezza da Basso ed è promossa dalla Fondazione culturale responsabilità etica per il sistema Banca Etica, regione Toscana e Adescoop – Agenzia dell’economia sociale, insieme a numerosi partner.
“Sarebbe finalmente l’ora di prendere in seria considerazione le best practice di vita, di governo e di impresa presentate in questi anni – chiedono gli organizzatori in una nota, – finora da più parti liquidate come nicchie o ritenute inconcepibili quali basi di un diverso sistema. Oggi molte di queste proposte, tanto sul piano teorico quanto pratico, si rivelano percorsi obbligati, più che alternative possibili”, si legge nel position paper, il documento condiviso che riassume la visione politica dei partner di Terra Futura.
“Le soluzioni non verranno dall’alto, come in questi anni si è reso evidente – afferma Andrea Baranes, presidente della Fondazione culturale responsabilità etica – ma sarebbe miope non vedere che le regole del gioco e le condizioni quadro in Europa e negli stati nazionali rivestono una grande importanza nel delimitare i nostri margini di azione. L’Europa deve sempre di più diventare uno spazio animato e riconquistato dalle nostre azioni e dalle nostre relazioni, in una solidarietà di intenti e nella condivisione di un unico destino. E sta qui la sola protezione possibile ai diritti fondamentali che, se non sono di tutti, non sono di nessuno”, conclude Baranes.
Tutte le info su Terra Futura: www.terrafutura.it