Giudici in ritirata. Fuori legge i tradizionali gabinetti dei treni con scarico sui binari
Il Tribunale del Riesame di Bari conferma il sequestro dei treni in Puglia. Sono fuorilegge i bagni classici dei treni tradizionali, quelle “ritirate” che scaricano direttamente sui binari e che rendono vietato il loro uso nelle stazioni
I bagni classici dei treni tradizionali, quelle “ritirate” che scaricano direttamente sui binari e che rendono vietato il loro uso nelle stazioni, hanno sistemi di raccolta dei reflui che scaricano direttamente sulla linea ferroviaria una volta superata la velocità dei 40 chilometri l’ora.
Per questo motivo in novembre i carabinieri del Noe hanno sequestrato otto treni di Trentalia. L’accusa è smaltimento illecito di rifiuti con gravissimo rischio igienico e ambientale. Il caso è stato esaminato dal tribunale del Riesame di Bari, il quale ha confermato l’accusa.
La legge non obbliga ad offrire servizi igienici su brevi percorrenze e per questo motivo otto treni, per complessive 30 carrozze, restano sotto sequestro viene restituita la facoltà d’uso se questi treni vengono usati sulle percorrenze entro i 25 chilometri, con le “ritirate” chiuse e inagibili.
Nel ribadire che "i treni sono conformi alla normativa europea", come sostenuto nell'istanza di dissequestro, "prendiamo atto della decisione del Riesame - dice Trenitalia - , ma non abbiamo commenti in attesa delle motivazioni, che saranno depositate entro trenta giorni".