Opere pubbliche. Dighe, treni e strade, ecco le 36 opere commissariate
12 opere idriche (dighe o acquedotti) di nuova realizzazione o di messa in sicurezza, 15 opere ferroviarie e 9 infrastrutture stradali
Sono 36 le opere commissariate elencate nel piano di infrastrutture messo a punto dal Mit collegato al decreto semplificazioni. Si tratta di 12 opere idriche (dighe o acquedotti) di nuova realizzazione o di messa in sicurezza, 15 opere ferroviarie (valico di Giovi, Napoli-Bari, Roma-Pescara ect) e 9 infrastrutture stradali come la Grosseto-Fano, la Roma-Latina, la SS106 Ionica e la Tarquinia San Pietro in Palazzi.
Tra le opere idriche di nuova realizzazione o di cui è previsto il completamento, il Mit ha inserito nell'elenco la Traversa Lago d'Idro (BS), la diga di Maccheronis (NU), la diga di Monti Nieddu (CA), quella di Medau Aingiu (CA) e di quella di Pietrarossa (EN-CT). Viene inoltre disposto l'incremento della sicurezza di grandi dighe esistenti: Cantoniera (OR), Rio Olai (NU), Rio Govossai (NU), Rio Mannu di Pattada (SS) e Monte Pranu (OR). Viene considerato decisivo l'incremento della sicurezza dell'approvvigionamento potabile dell'Acquedotto del Peschiera e il Mose per la salvaguardia di Venezia.
Tra le opere ferroviarie figurano invece il raddoppio della Codogno-Cremona-Mantova; il completamento dei lavori del nodo ferroviario di Genova e il collegamento dell'ultimo miglio tra il Terzo Valico dei Giovi e il porto di Genova; il completamento del raddoppio della Genova-Ventimiglia e del raddoppio della Pontremolese; la chiusura dell'anello ferroviario di Roma; il potenziamento tecnologico e gli interventi infrastrutturali sulla linea Salerno-Reggio Calabria; la linea Palermo-Trapani via Milo; la realizzazione dell'asse AV/AC Palermo-Catania-Messina; il potenziamento della linea Fortezza-Verona; il potenziamento della linea Venezia-Trieste; la linea Roma-Pescara; il completamento del raddoppio Pescara-Bari; la realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria Napoli-Bari; la realizzazione nuova linea Ferrandina-Matera La Martella; il potenziamento tecnologico e gli interventi infrastrutturali della linea Taranto-Metaponto-Potenza-Salerno.
Infine, tre le opere stradali nelle slide del ministero compaiono la A24-A25, la SS106 Ionica, la Ragusana, la Monte Romano-Civitavecchia; la Tarquinia-San Pietro in Palazzi; la Roma-Latina; la SS4 Salaria; il Ponte ad Albiano Magra (crollato ad aprile scorso) e la e78 Grosseto-Fano.