Ecologia

Quasi otto persone su dieci tra quelle che partecipano attivamente al riciclo dei rifiuti si definiscono “molto soddisfatte” o “soddisfatte” della loro vita. Un curioso studio del Wwf Svizzera

Secondo un recente studio condotto dal Wwf in Svizzera, esiste un rapporto diretto tra uno stile di vita sostenibile e la felicità. A quanto è emerso dalla ricerca, il 77% delle persone che partecipano attivamente al riciclo si definiscono molto soddisfatte o soddisfatte, mentre la percentuale degli intervistati che ha risposto in questo modo scende al 66% tra coloro che praticano il riciclo con minore costanza.
Una tendenza analoga si riscontra anche tra chi è attento ad altri aspetti ecologici nella vita quotidiana, riducendo per esempio il consumo di energia per il riscaldamento.
Lo studio sull’ambiente “Univox” viene pubblicato a cadenza annuale e fornisce un quadro generale dell’atteggiamento della popolazione svizzera nei confronti delle questioni ambientali. È la prima volta che un’indagine di questo tipo dimostra che un comportamento più ecologico rende le persone più felici, come hanno sottolineato i rappresentanti del Wwf. L’associazione invita quindi tutti i cittadini ad avviare un proprio “esperimento” personale, partecipando in modo attivo alla raccolta differenziata e al riciclo e aumentando così il proprio benessere.
Non è tutto. Gli intervistati hanno anche detto di acquistare prodotti con una quantità minore di imballaggi e di prestare attenzione all’origine e alle modalità di produzione degli alimentari: chi lo fa è in generale più soddisfatto della propria vita di chi non si cura delle questioni ambientali. Invece quando si tratta di mezzi pubblici, di lampadine a risparmio energetico o di spegnere gli apparecchi elettrici in standby, il sondaggio non ha evidenziato differenze sostanziali tra virtuosi e non virtuosi a livello di felicità personale.

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