Boom per il Superbonus 110%, a fine giugno i lavori ammontavano già a 3,5 miliardi
I dati dell’aggiornamento Enea attestano il grande successo dell’iniziativa: oltre 24mila i cantieri aperti. Entusiasmo dei deputati 5Stelle
Enea che ha aggiornato a fine giugno i dati sul Superbonus al 110%, che mostrano appunto 24.000 i cantieri aperti e lavori già certificati per 3,5 miliardi
Le reazioni
“I dati confermano quello che abbiamo sempre detto della nostra maxi agevolazione: se diamo certezze e tempi adeguati ai cittadini e al settore delle costruzioni, saranno sempre di più le adesioni alla nostra misura e saranno sempre più evidenti gli effetti benefici sull'ambiente e sull'economia”. Così i deputati Riccardo Fraccaro, primo promotore dell’iniziativa nella precedente Governo, Luca Sut e Patrizia Terzoni (MoVimento 5 Stelle) commentano i dati dell'ENEA.
Un’impennata ogni mese
“La curva delle adesioni alla maxiagevolazione - rilevano i deputati - mostra una vera e propria impennata, raddoppiando le performance da un mese all'altro se si confrontano i dati di giugno con quelli di maggio 2021, più marcatamente negli edifici condominiali, ma anche per le altre tipologie. Questi dati certificano che le proroghe che abbiamo fortemente voluto nella scorsa legge di bilancio danno i frutti sperati. L'effetto superbonus ormai è una certezza, un volano per la ripresa della nostra economia e un investimento che lo Stato ripaga sia in termini di entrate fiscali sia in termini di maggiore benessere e sicurezza dei cittadini.
Serve proroga
Per questo siamo al lavoro - concludono Fraccaro, Sut e Terzoni - : per semplificare ulteriormente le procedure e per chiedere al governo di predisporre al più presto una nuova proroga, almeno a fine 2023 per consentire la massima adesione soprattutto dei condomini, e l'estensione al settore turistico alberghiero ed extra-alberghiero.