Catasto degli impianti termici: Como, Pavia e Vigevano aderiscono al servizio di portafoglio digitale
Ne fanno già parte Milano e Bergamo. Claudia Terzi, Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile: doppio primato della Lombardia su impianti termici
Dopo il successo della sperimentazione nei Comuni di Bergamo e Milano e nella Provincia di Bergamo, Regione Lombardia (Assessorato Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile) raccoglie l’adesione al servizio di Portafoglio Digitale del Catasto Unico Regionale Impianti Termici (CURIT) - sviluppato e gestito da Finlombarda - da parte delle Province di Como e Pavia e dei Comuni di Pavia e Vigevano per la stagione termica 2013/2014 (relativamente agli interventi di manutenzione degli impianti termici effettuati a partire dal 1° agosto 2013).
“Sugli impianti termici - afferma Claudia Terzi, Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile - la Lombardia può contare su un doppio primato: da una parte, l’aver istituito per prima in Italia un catasto unico, dall’altra aver attivato uno strumento digitale accessibile da cittadini, operatori ed enti locali, semplificando notevolmente le procedure e quindi riducendo tempi e costi. Grazie al monitoraggio effettuato tramite il Curit, potremo ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare l’efficienza degli impianti termici a vantaggio della salute e del portafoglio degli utenti. Questa è l’ennesima dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno, che convertirci a un sistema economico sostenibile, se fatto con intelligenza e con l’impegno di tutti, può portare vantaggi anche alla crescita”.
Il Portafoglio Digitale nasce con l’obiettivo di fornire agli operatori (manutentori, installatori e amministratori di condominio) uno strumento semplice e innovativo per il versamento del contributo regionale previsto dalla normativa in corrispondenza delle operazioni periodiche di manutenzione degli impianti termici.
La nuova operazione di diffusione del Portafoglio Digitale CURIT interesserà circa 970.000 impianti termici (30,5% del parco lombardo), 1.660.000 nuclei familiari (pari a un terzo delle famiglie lombarde), più di 2.700 amministratori di condominio, oltre 5.000 manutentori e installatori, oltre 310.000 transazioni per ogni stagione termica