Teleriscaldamento. A Cesano Boscone il servizio raggiungerà altre settemila famiglie
Edison Next e il comune di Cesano Boscone, nel Milanese, avviano i lavori per ampliare la rete di teleriscaldamento, alimentata a biomassa di filiera corta, fino a 14,5 chilometri totali. Le emissioni risparmiate e l’aiuto alle fasce sociali più deboli
Al via i lavori per ampliare la rete di teleriscaldamento a biomassa e servire circa settemila famiglie in più. Edison Next, società del gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, e il comune di Cesano Boscone, nel Milanese, annunciano l’avvio dei lavori di ampliamento dell’esistente impianto di teleriscaldamento a biomassa legnosa, proveniente da filiera corta, con l’obiettivo di raggiungere un numero maggiore di utenti, portando benefici al territorio grazie a una forma di riscaldamento che ottimizza la produzione di energia e sfrutta le fonti rinnovabili.
Energia da fonti rinnovabili
L’impianto è quello che Edison Next ha rilevato a ottobre 2023 tramite l’acquisizione del 100% di Prometheus Energia. Si compone di una parte cogenerativa (che produce energia elettrica e calore da un’unica fonte di energia), con potenza pari a 1 MW elettrico, e circa 13 MW termici alimentati a biomassa legnosa vergine, che cioè non ha subito trattamenti chimici o biologici; il sistema è integrato da una caldaia di back up che utilizza gas naturale e garantisce la continuità del servizio in caso di manutenzioni.
I lavori di ampliamento permetteranno di estendere la rete di distribuzione di 12,5 chilometri, passando dagli attuali 2 a 14,5 complessivi, e di ampliare così il bacino di utenze pubbliche, del terziario e private, passando dalle attuali 1.600 famiglie (con un fabbisogno termico annuo pari a 14 GWh) a un totale di circa settemila nuclei (con un fabbisogno termico annuo di circa 70 GWh). A tutte le utenze allacciate sarà garantita l’erogazione di energia termica da fonte green.
L’impianto a regime, spiega una nota, garantirà una riduzione delle emissioni di CO2 pari a quasi 16mila tonnellate all’anno (calcolate considerando: il risparmio di gas metano per riscaldamento, moltiplicato per il fattore di emissione del gas metano; l’energia elettrica prodotta dalla centrale di teleriscaldamento e immessa nella rete elettrica nazionale moltiplicata per il coefficiente emissivo del parco termoelettrico italiano).
L’allaccio alla nuova rete garantisce agli utenti dei benefici sia ambientali che economici, tra cui l’incremento di valore degli immobili legato al miglioramento della classe energetica. L’impianto si è aggiudicato 2,7 milioni di euro di fondi Pnrr che vanno a integrare l’investimento diretto sostenuto da Edison Next.
I commenti
“L’avvio del cantiere dimostra che la collaborazione tra pubblico e privato permette di mettere a terra in modo efficace iniziative di ampio respiro che vanno a favore della comunità”, afferma Francesco Demichelis, responsabile direzione Teleriscaldamento di Edison Next. “Il teleriscaldamento di Cesano Boscone rappresenta non solo un modo efficiente di produrre, consumare e condividere energia ma anche di valorizzare le risorse rinnovabili del territorio e favorire l’economia circolare”. “L’ampliamento della rete di teleriscaldamento permette di unire due problematiche che stanno a cuore della nostra amministrazione: la sostenibilità ambientale e le azioni a supporto delle fasce più fragili della nostra popolazione”, commenta il sindaco di Cesano Boscone Marco Pozza. “L’aumento dei costi delle utenze sta diventando un’emergenza su cui lavoriamo con un approccio di welfare energetico, associandolo alla riduzione dell’impronta ambientale delle nostre azioni. Il progetto è inoltre stato valorizzato nel Paesc di Cesano (Patto d’azione per l’energia sostenibile e il clima, ndr) e darà un contributo alla riduzione di CO2, grazie all’abbattimento di emissioni da fonti fossili e l’utilizzo di fonti rinnovabili, a filiera corta e senza utilizzo di trattamenti chimici”.