Elettricità

I manifestanti hanno detto che l’isola è soggetta a terremoti e che rischia di subire un incidente come quello che ha colpito Fukushima, in Giappone, nel marzo del 2011

Circa trentamila persone hanno manifestato a Tapei, la capitale di Taiwan, per chiedere la fine dell’uso dell’energia nucleare, facendo presente che l’isola è soggetta a terremoti e che rischia di subire un incidente come quello che nel marzo del 2011 ebbe luogo a Fukushima, in Giappone. Altre quindicimila persone sono scese per le strade di altre città di Taiwan, sempre con slogan che dicevano: “Non abbiamo bisogno dell’energia nucleare”. Ad oggi, l’energia nucleare assicura circa il 20% dei consumi energetici di Taiwan.
 
Una manifestazione anti-nucleare si è svolta negli stessi giorni anche a Tokyo. Gli attivisti hanno marciato contro il nucleare lungo le strade centrali della città per denunciare il piano di riattivazione degli impianti nucleari nel Paese, e ciò in concomitanza con l’anniversario del terremoto e tsunami verificatisi l’11 marzo 2011.