Alleanza nucleare Ue: lavorare insieme sui finanziamenti ai minireattori su larga scala
Dichiarazione congiunta: l’atomo sarà la chiave per raggiungere gli obiettivi climatici del 2040. L’Italia era presente come osservatore
Dar vita a un "gruppo di lavoro sugli strumenti" finanziari per lo sviluppo dei mini reattori nucleari su larga scala, estendere la Banca europea dell'idrogeno alla produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio (come quello nucleare) e tenere pienamente conto dell'energia dell'atomo negli scenari di obiettivi climatici del 2040. È quanto ha chiesto l'Alleanza Ue per il nucleare - formata da Francia, Bulgaria, Croazia, Repubblica ceca, Finlandia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Svezia - in una dichiarazione congiunta siglata al termine della riunione che si è svolta a Bruxelles a margine dei lavori del Consiglio Ue Energia. Alla riunione ha partecipato anche l'Italia come Paese osservatore, che dunque non ha sottoscritto la dichiarazione congiunta.