Bollette. Arera: servono 1,9 miliardi per estendere i bonus a tutto il 2022
Lo ha detto il presidente Besseghini in audizione, parlando della possibilità di estensione anche nei prossimi trimestri. Un anno fa il fabbisogno si è fermato a 540 milioni
Serviranno fino a 1,9 miliardi di euro per finanziare i bonus sociali in bolletta, quasi quattro volte di più dell’anno scorso. Lo ha detto il presidente dell'Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), Stefano Besseghini (nella foto), in audizione nelle commissioni Industria e Finanze al Senato parlando del Decreto Energia.
Aumenta la componente ARIM
"L'aumento dei bonus sociali e l'ampliamento della platea dei beneficiari degli stessi, nell'ipotesi che il governo intenda confermare tali misure anche per il III e il IV trimestre 2022, nel caso in cui il livello dei prezzi attesi si mantenesse elevato, potrebbe determinare nel 2022 un fabbisogno fino a 1,9 miliardi di euro a fronte di un fabbisogno dell'anno precedente di circa 540 milioni di euro, quando l'integrazione era stata disposta solo per il IV trimestre 2021". "Ciò - ha quindi aggiunto Besseghini - contribuirebbe a incrementare la componente tariffaria Arim, una delle componenti degli oneri generali di sistema afferenti al settore elettrico".
Dal fisco i codici per il bonus aziende
Intanto l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i codici tributo per le aziende a forte consumo di energia elettrica e gas naturale e per le imprese diverse da quelle a forte consumo che intendono usufruire dei contributi straordinari previsti dai decreti "Energia" n. 17 e n. 21 del 2022.
I codici possono essere utilizzati dalle aziende in possesso dei requisiti per accedere all'agevolazione, per la parziale compensazione degli extra costi sostenuti l'acquisto di energia e gas. L'Agenzia delle Entrate ricorda che, in particolare, a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica è previsto un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta pari al 25% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022. Per le imprese a forte consumo di gas naturale, invece, il contributo è pari al 20% della spesa sostenuta per l'acquisto del gas consumato nel secondo trimestre solare dell'anno 2022. Rientrano nelle agevolazioni anche le imprese diverse da quelle a forte consumo di energia e gas, per le quali il bonus è pari al 12% e al 20% rispettivamente.