Buone notizie al rientro - In dieci anni crollati in Italia i black-out: -70%
I clienti residenti nel Nord Italia hanno subito in media 25 minuti l'anno di interruzione delle forniture per responsabilità del distributore, mentre nel Sud le interruzioni sono durate più del doppio (62 minuti)
In 10 anni i minuti persi in media per cliente a seguito di interruzioni nelle forniture sono scesi del 70%. Lo rende noto l'Autorità per l'energia che punta ora a ridurre il persistente divario fra Nord e Sud: nel 2011 infatti i clienti residenti nel Nord Italia hanno subito in media 25 minuti l'anno di interruzione delle forniture per responsabilità del distributore, mentre nel Sud le interruzioni sono durate più del doppio (62 minuti).
Da qui la decisione dell'Authority di delineare nuovi obiettivi e un nuovo sistema di incentivi mirati alla riduzione dei disservizi. In particolare l'Autorità ha stabilito che entro il 2015 le società di distribuzione dovranno migliorare la qualità del servizio per contenere le interruzioni nella fornitura di energia elettrica di loro diretta responsabilità entro il limite massimo di 25 minuti l'anno nei centri urbani di grandi dimensioni, di 40 minuti l'anno nei centri di medie dimensioni e di 60 minuti l'anno nei centri di piccole dimensioni. Le società di distribuzione che riusciranno a ridurre le interruzioni nelle aree con il maggior numero di disservizi (41 al Sud, 3 al Nord e 5 al Centro) riceveranno premi speciali, mentre saranno ridotte le incentivazioni alle società che hanno già ottenuto sostegni per la riduzione dei disservizi.