DL Aiuti Ter: ecco tutti i provvedimenti contro il caro-energia
Fondi anche per impianti sportivi e piscine, sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e luoghi della cultura
Via libera al DL Aiuti Ter, il provvedimento da 14 miliardi approvato dal Consiglio dei ministri che aiuta imprese e famiglie nel contrasto al caro-bollette
Crediti d'imposta per le PMI ed energivori
Tra i diversi provvedimenti approvati dal governo in questo terzo pacchetto c’è la proroga dei crediti d'imposta in scadenza a fine settembre, e il quarto trimestre 2022 il credito d'imposta verrà esteso alle piccole imprese con contatore da 4,5 kW. Fino al 30 settembre è dunque confermato l’attuale meccanismo, con credito d’imposta al 25% per le imprese energivore e al 15% per le ulteriori imprese con consumo maggiore di 16,5 MW. Per i mesi di ottobre e novembre le aliquote si innalzano al 40% per gli energivori e del 30% per non energivori e le imprese che impiegano energia elettrica con una potenza dai 4,5 a 16,5 kWh. Per le imprese che consumano gas ma non sono gasivore, la percentuale del credito d'imposta passa dal 25 al 40% per i mesi di ottobre e novembre. Finanziati fino a fine 2022 i bonus sociali, l'Iva sul gas al 5% e l'abbattimento degli oneri di sistema in bolletta.
Impianti rinnovabili su beni demaniali
Nel decreto anche la possibilità che il Ministero dell’interno possa utilizzare direttamente o affidare in concessione, in tutto o in parte, i beni demaniali per installare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Ciò anche ricorrendo, per la copertura degli oneri, alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 2, previo accordo con il Ministero della transizione ecologica, qualora ne ricorrano le condizioni in termini di coerenza con gli obiettivi specifici del PNRR e di conformità ai relativi principi di attuazione. L’obiettivo è “contribuire alla crescita sostenibile del Paese, alla decarbonizzazione del sistema energetico e per il perseguimento della resilienza energetica nazionale”
Contributi per impianti sportivi, piscine e cinema
Vengono stanziati, tra l’altro, 50 milioni di euro, “da destinare all’erogazione di contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché per le federazioni sportive nazionali, che gestiscono impianti sportivi e piscine”, si legge nel decreto. “Con decreto dell’Autorità politica delegata in materia di sport, da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono individuati le modalità e i termini di presentazione delle richieste di erogazione dei contributi, i criteri di ammissione, le modalità di erogazione, nonché le procedure di controllo, da effettuarsi anche a campione”, si legge nel provvedimento. “Al fine di mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti da sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e istituti e luoghi della cultura è autorizzata la spesa di 40 milioni di euro per l’anno 2022”.
Contributo terzo settore
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera per un contributo straordinario per gli enti del Terzo Settore pari al 25% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel primo, secondo, terzo e quarto trimestre 2022. I fondi sono poi a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto del gas naturale, un eguale contributo straordinario pari al 25%, per quello consumato nel primo, secondo, terzo e quarto trimestre 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici.
Sconto sui carburanti
Confermato lo sconto di 30 centesimi sui carburanti che, al momento, è previsto fino al 17 ottobre 2022. Nel testo si legge che il taglio alle accise vale a decorrere dal 18 ottobre 2022 e fino al 31 ottobre 2022.