Elettricità, Enel conquista metà dei volumi nella gara Consip
Si è aggiudicata i lotti Trentino e Friuli, Veneto, Sardegna e Liguria, Toscana, Umbria e Marche, Campania e la Provincia di Roma
Arrivano i primi verdetti nella maxi gara Consip da 1,586 miliardi € per la fornitura di elettricità alle PA sull’intero territorio nazionale. Nei giorni scorsi è stata infatti comunicata l’aggiudicazione a Enel di sette dei 16 lotti (il 17° “Italia” è andato deserto): Trentino e Friuli (Lotto 4), Veneto (Lotto 5), Sardegna e Liguria (Lotto 7), Toscana (Lotto 8), Umbria e Marche (Lotto 9), Campania (Lotto 13) nonché le amministrazioni della Provincia di Roma (Lotto 10). Si tratta di volumi per 3.730 MWh, pari al 47,58% del totale messo a bando.
Per evitare i problemi emersi nel passato, Consip ha deciso di introdurre il limite di aggiudicazione a 5 lotti. Per favorire la partecipazione nei lotti meridionali, il limite è stato posto solo per i lotti da 1 a 11. Inoltre, dal calcolo del limite sono esclusi i lotti con un unico partecipante, come nel caso della provincia di Roma.
Nei Lotti soggetti alla limitazione, Enel ha fatto il massimo aggiudicandosene cinque. Il gruppo, prosegue il portale, si avvia però a perdere 3 lotti meridionali dove aveva una presenza consolidata: Puglia e Basilicata (Lotto 14), Calabria (Lotto 15) e Sicilia (Lotto 16). Tali lotti non sono stati ancora ufficialmente assegnati, ma ad aggiudicarseli dovrebbe essere Energetic, unico concorrente ammesso assieme a Enel.
Nei sei rimanenti lotti, la competizione è tra la stessa Energetic, Edison, Iren e A2A, con Foro Buonaparte protagonista in tutte le gare. In Emilia Romagna, Piemonte e Lombardia, Edison sfida Iren, con A2A a fare da terzo incomodo in Lombardia. Edison è in gara anche per i restanti lotti di Lazio (escluso Roma), Abruzzo e Molise dove gareggia con Energetic e A2A.