Enel, nel 2018 il risultato netto cresce grazie alle rinnovabili
I buoni risultati economici conseguiti dal gruppo guidato da Starace sono stati trainati dai ricavi in Spagna e America e all’acquisizione di Eletropaulo
Migliorano i conti di Enel, grazie ai ricavi provenienti dalle rinnovabili. Lo certificano i risultati di bilancio dell’esercizio 2018 approvati dal cda. I ricavi del 2018 sono pari a 75.672 milioni di euro, con un incremento di 1.033 milioni di euro (+1,4%) rispetto al 2017. L'incremento - si legge in una nota - è attribuibile prevalentemente ai maggiori ricavi da rinnovabili in Italia, Spagna, Nord, Centro e Sud America, ai maggiori ricavi nel mercato libero in Italia e all'effetto delle variazioni di perimetro, in particolare per l'acquisizione di Eletropaulo (oggi Enel Distribuição São Paulo).Tali fattori hanno più che compensato lo sfavorevole andamento dei tassi di cambio in Sud America.
I ricavi del 2018 includono tra le partite straordinarie le plusvalenze derivanti dalla cessione di EF Solare Italia (65 milioni di euro) e l'indennizzo connesso alla cessione, avvenuta nel 2009, di Enel Rete Gas (128 milioni di euro). I ricavi del 2017 includevano invece, quali partite straordinarie, la plusvalenza relativa alla cessione della società cilena Electrogas (143 milioni di euro). Risultati in Italia: i ricavi del 2018 si attestano a 38.398 milioni di euro, e registrano un lieve decremento, pari a 383 milioni di euro, rispetto al 2017 (-1,0%), principalmente per effetto di minori ricavi da attività di generazione e trading connessi alla normalizzazione del contesto di mercato dopo le condizioni straordinarie verificatesi nel corso del 2017.
I minori ricavi da vendita di energia elettrica, connessi alle minori quantità generate e intermediate sulle borse europee, sono stati solo parzialmente compensati dai maggiori ricavi per vendite di combustibili, nonché da maggiori ricavi da generazione da fonti rinnovabili, per effetto delle maggiori quantità prodotte e dei maggiori prezzi medi di vendita; maggiori ricavi da attività di Infrastrutture e Reti, principalmente attribuibili all'iscrizione di un provento, ai sensi della delibera dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 50/2018, alla rilevazione dell'indennizzo connesso alla vendita nel 2009 della partecipazione detenuta da e-distribuzione in Enel Rete Gas previsto dall'accordo raggiunto con F2i e 2i Rete Gas, nonché a maggiori contributi di connessione; maggiori ricavi sui mercati finali dell'energia elettrica, riconducibili principalmente all'incremento dei ricavi sul mercato libero per maggiori quantità vendute.
In Iberia: i ricavi del 2018 ammontano a 19.492 milioni di euro, in diminuzione di 502 milioni di euro rispetto al 2017 (-2,5%), per effetto di minori ricavi sui mercati finali, a seguito di minori quantità vendute sia sul mercato regolato che sul mercato libero; minori ricavi da attività di Infrastrutture e Reti, sostanzialmente attribuibili a minori contributi per connessione alla rete come conseguenza dell'applicazione del principio contabile IFRS15.
In Sud America: i ricavi del 2018 ammontano a 14.742 milioni di euro, e registrano un incremento di 1.588 milioni di euro rispetto al 2017 (+12,1%), principalmente riconducibile a maggiori ricavi in Brasile, associati alla variazione del perimetro di consolidamento a seguito dell'acquisizione di Enel Distribuição São Paulo, nonché ai maggiori ricavi rilevati da Enel Green Power Projectos I; maggiori ricavi in Colombia e Perù e minori ricavi in Argentina, riferibili all'effetto cambi fortemente negativo derivante dal deprezzamento del peso argentino nei confronti dell'euro, in parte compensato dalla rivalutazione per iperinflazione.
In Europa ed Area Mediterranea: i ricavi del 2018 risultano pari a 2.361 milioni di euro, con un decremento di 50 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente (-2,1%). Tale andamento è principalmente connesso a una diminuzione dei ricavi in Russia, a seguito del deprezzamento del rublo nei confronti dell'euro, cui si associa un calo dei prezzi unitari e delle quantità generate; un aumento dei ricavi in Romania connesso ai maggiori volumi di energia trasportati e venduti.
Per Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel, "nel 2018 il Gruppo Enel ha ottenuto risultati molto solidi, come evidenziato dall'aumento del 9,5% dell'utile netto ordinario e da una maggiore remunerazione agli azionisti, superiore del 18% rispetto al 2017. Enel ha raggiunto tutti gli obiettivi strategici per il 2018, confermando la propria capacità di delivery della strategia industriale”.