Enel firma un protocollo d'intesa con Bank of China, garantirà linee di credito fino a un miliardo
L'accordo è stato firmato a Roma in occasione del Business Council Italia-Cina, alla presenza del premier cinese, Li Keqiang, e del Presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi
L'Amministratore delegato di Enel Francesco Starace ha sottoscritto un protocollo d'intesa con Tian Guoli, presidente dell'istituto finanziario Bank of China Ltd (da non confondersi con People's Bank of China), leader nel settore bancario cinese.
L'accordo è stato firmato a Roma nel corso del Business Council Italia-Cina, alla presenza del premier cinese Li Keqiang e del Presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi.
Il protocollo d'intesa prevede l'effettuazione di una valutazione congiunta riguardo a futures, potenziali operazioni finanziarie nell'arco dei prossimi 5 anni. In particolare, Bank of China si dichiara disponibile ad assicurare, mediante la sua sede e la sua struttura globale, potenziali linee di credito per un ammontare complessivo fino a 1 miliardo di euro, soggette a una valutazione congiunta con Enel. Gli strumenti che potranno essere utilizzati includono prestiti, aperture di credito, così come project e trade finance e, se impiegati, saranno finalizzati ad un parziale finanziamento di progetti del Gruppo Enel sia in Cina che al di fuori della Cina. In più, basandosi sulla sua esperienza nel mercato valutario in renminbi, la Bank of China fornirà i propri servizi di consulenza a Enel per le operazioni di quest'ultima in tale mercato. Enel considera a sua volta Bank of China come partner strategico per le operazioni globali denominate in renminbi e prenderà in considerazione la possibilità di utilizzare il renminbi come valuta di base per le sue operazioni con Bank of China. Altri servizi che la Bank of China fornirà includono strumenti di copertura e consulenza finanziaria, nonché il supporto alle relazioni con i partner strategici nelle regioni cinese ed asiatica.
A margine della cerimonia di firma, l'Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti di questa nuove partnership con un istituto finanziario globale del calibro di Bank of China. Enel potrà avvalersi delle competenze finanziarie della Banca, mettendo a disposizione del nuovo partner la sua capacità di operatore internazionale integrato nel settore utility, un accordo che porta benefici ad entrambe le parti”.
Enel è presente in Cina dal 2004 attraverso una serie di progetti per l'abbattimento delle emissioni di gas serra, come previsto dal protocollo di Kyoto. Il Paese ha un ruolo centrale nella strategia di riduzione delle emissioni del Gruppo, avendo in Cina il 57% dei progetti in portafoglio.
Ad aprile 2014, Enel ha firmato un protocollo d'intesa con State Grid Corporation of China, la più grande utility al mondo e operatore dominante in Cina nel settore della distribuzione e trasmissione di elettricità, per cooperare nei settori delle reti intelligenti e delle energie rinnovabili.
Nel giugno 2014, Enel ha firmato un protocollo d'intesa con China National Nuclear per avviare una cooperazione nel settore della costruzione e gestione di impianti di generazione da fonte nucleare.