Elettricità

Secondo il presidente è necessario che il provvedimento venga reso strutturale facendo pagare i soli interessi maturati

“Il decreto energy release è un pezzo di soluzione al tema degli energivori, dobbiamo renderlo più strutturale. Sono dei presiti che vanno restituiti ma si può fare come in Svizzera e fare in modo che il prestito diventi a vita e si pagano solo gli interessi”. Lo ha affermato Antonio Gozzi, presidente di Federacciai e special advisor per l'autonomia strategica Ue, Piano Mattei e Competitività di Confindustria, intervenendo a un convegno organizzato da Confindustria.
 
Concessioni idro e Ets
Gozzi ha parlato anche in merito all'idroelettrico ribadendo che il rinnovo delle concessioni senza gara deve stare dentro un sistema in cui gli energivori possano avere una quota parte dell'energia “o noi siamo pronti a rivendicare la partecipazione alle gare”.
Inoltre, continuando a parlare del quadro energetico italiano, Gozzi ha parlato della necessità di “utilizzare di più i proventi dell'Ets. Abbiamo fatto un passo in avanti, sono 3,5 miliardi. Il Tesoro resiste su una misura che è antieuropea. Sono soldi delle imprese che devono tornare alle imprese”.