Erg rileva l’idroelettrico di Terni di E.on
È formato da 16 centrali idroelettriche, una stazione di pompaggio, sette grandi dighe e tre serbatoi (Salto, Turano e Corbara), 22 dighe e 155 km di canali e tunnel
E.On ha ceduto il Nucleo idroelettrico di Terni a Erg Power Generation. È quanto riferisce una nota del gruppo. Il Nucleo idroelettrico di Terni si estende su una vasta area nelle regioni Umbria, Lazio e Marche. È formato da 16 centrali idroelettriche, una stazione di pompaggio, sette grandi dighe e tre serbatoi (Salto, Turano e Corbara), 22 dighe e 155 km di canali e tunnel. Utilizza le acque dei fiumi Nera, Velino, Tevere e loro affluenti. Con una capacità efficiente di 527 megawatt, il Nucleo produce mediamente circa 1,4 TWh di energia all'anno.
In una nota, Erg precisa che il valore economico dell'operazione al closing è di circa 950 milioni di euro in assenza di debito e di cassa. L'ebitda atteso per il business idroelettrico nei prossimi anni è di circa 110 milioni di euro annui.