Mercati elettrici europei. Crollo in settimana dei prezzi al Nord Pool. Male l’Epex tedesco (-8,38%)
Forte flessione per i prezzi medi dell'energia al Nord Pool. Le quotazioni sono crollate del 29,27%, raggiungendo quota 16,29 euro/MWh. In ribasso anche i volumi registrati, che sono scesi del 4,20%, portandosi a quota 724.906 MWh.
Le contrattazioni medie scambiate all'Epex - Germania hanno evidenziato un andamento negativo. I prezzi hanno registrato infatti una variazione pari al -8,38%, dopo il +12,16% registrato nella scorsa settimana, portandosi a quota 39,41 euro/MWh. Buona performance per i volumi trattati che, dopo la diminuzione pari all'11,22% registrata nella precedente rilevazione, sono saliti del 5,49%, attestandosi a 649.375 MWh.
Anche i prezzi medi dell'energia elettrica in Francia, hanno riportato un decremento, sebbene più contenuto. Le contrattazioni hanno registrato un calo pari al 6,28%, con una media giornaliera pari a 40,2 euro/MWh. I volumi registrati hanno perso il 3,78%, raggiungendo area 155.576 MWh.
Moderato rialzo, invece, per i prezzi medi scambiati all'APX Power olandese. Le quotazioni hanno registrato una crescita pari al 2,12%, dopo l'ultimo aumento del 6,63%, testando quota 47,14 euro/MWh. In progresso anche i volumi trattati, che sono aumentati del 6,63%, raggiungendo area 143.614 MWh.
Le contrattazioni medie scambiate nel mercato elettrico spagnolo, continuano ad oscillare all'interno di un canale laterale di breve periodo, caratterizzato da una minore volatilità. I prezzi sono saliti del 4,41%, dopo il -7,32% registrato nella scorsa settimana, portandosi a quota 51,87 euro/MWh. Poco mossi i volumi trattati che sono scesi dello 0,15%, attestandosi in area 499.988 MWh.
Settimana positiva anche per le quotazioni medie scambiate all'APX Power britannico. Le contrattazioni, infatti, hanno riportato una crescita pari al 4,95%, testando quota 44,47 euro/MWh.