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Quando l'energia diventa arte: Innowatio illumina l’ex centrale elettrica di Bergamo

where Bergamo when Lun, 13/06/2016 who michele

Il Gruppo di Bergamo riapre impianto dopo 60 anni di abbandono con l'installazione dell'artista Alfredo Pirri per un contemporary locus che per due mesi darà nuova vita alla ex centrale elettrica di Daste e Spalenga

Una ex centrale elettrica, parte della storia industriale di Bergamo, e un'impresa che, dallo stesso territorio, guarda al futuro. Due realtà che si trovano unite per un'operazione di grande impatto culturale. È quello che si propone di fare Innowatio Group, main partner della decima edizione del progetto artistico Contemporary Locus inaugurato il 28 maggio scorso all'ex centrale elettrica di Daste e Spalenga di Bergamo, riaprendola dopo 60 anni di abbandono. Una partnership che si nutre anche di un forte legame con il territorio, da parte di una impresa che ha la propria sede nel parco scientifico e tecnologico del Kilometro Rosso, punta di diamante dell'innovazione bergamasca. centrale-daste-spalenga-contemporary-locus-foto-mario-albergati.jpg

Innowatio Group era presente come uno degli attori principali dell'opera concepita da Alfredo Pirri con un sistema di demand side management che permette la gestione della domanda energetica attraverso una batteria ad accumulo e pannelli fotovoltaici, ed un sistema di telecontrollo con cui viene regolato il variare della luce (in gergo tecnico "dimeraggio"), seguendo i parametri concordati con l'artista in modo da poter riprodurre il rapporto esistente tra la luce, energia e controllo.
Così l'ex centrale termoelettrica che dal 1927 forniva energia alle filande della zona che davano lavoro a più di 600 addetti, dopo essere stata alimentata prima a carbone, poi a gasolio e a metano, si trova ora affidata alle cure di un gruppo specializzato in Energy Management, che fornisce know-how e progetti per l'efficientamento energetico, consentendo così risparmio alle aziende e vantaggi per l'ambiente, ed è allo stesso tempo un incubatore tecnologico per soluzioni di avanguardia basate sulla gestione dei dati provenienti dal field che saranno poi utilizzate dalle aziende di tutto il mondo.

In contemporary locus 10 l'energia diventa così, con il contributo di Innowatio, sia un omaggio al luogo che la produceva, sia lo strumento per creare una magia di luce. L'artista romano infonde nuova vita all'enorme aula centrale dell'edificio (oltre 1000 mq), "riaccendendola" giorno e notte. Trasforma il vasto pavimento in un lago, la cui superficie di specchi, frantumata dai passi dei visitatori, moltiplica la percezione della realtà, registra in tempo reale la luce che penetra nella struttura per restituirla la sera con un sistema d'illuminazione controllato che allo scoccare dell'ora per 6 minuti trasforma l'edificio in una lanterna.

Persino l'energia dei passi viene conservata: una app scaricabile (Your Steps), tramite un sistema di registrazione dei movimenti, restituisce attraverso un algoritmo e un'apposita visualizzazione il percorso intrapreso da ogni visitatore sulla superficie specchiante nella centrale, cioè la sua personale partecipazione all'opera d'arte, che come in una costellazione, rimane nella sua memoria.
"Anche il nostro lavoro ha un aspetto artistico - dichiara Fabio Leoncini CEO di Innowatio -. L'energia è uno strumento molto duttile se si mettono in campo la capacità di controllarla e creare efficientamento, gestirla e trarne benefici. La si può anche utilizzare per produrre bellezza ed alcuni luoghi come l'ex Centrale elettrica di Daste e Spalenga sembra siano stati concepiti come vere cattedrali, luoghi incantati dove plasmare l'energia al servizio dell'uomo. Dobbiamo ringraziare gli organizzatori di contemporary locus per averci dato l'opportunità di mostrare le nostre potenzialità contribuendo così a un grande progetto artistico".

immagini
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