Starace: elettrico a valanga nei prossimi dieci anni
Per l’ad di Enel, la diffusione delle auto elettriche sarà superiore a tutte le stime più ottimistiche e con essa la necessità di stoccaggio di energia
Preparatevi ad una futura corsa all’energia elettrica e a un’invasione di auto a batteria anche sulle nostre strade. La previsione è del numero uno di Enel Francesco Starace in occasione del Green Week Festival di Trento.
“Fra dieci anni - ha previsto - ma probabilmente anche fra meno, avremo un avanzamento progressivo e inevitabile dell'energia elettrica in tutti i siti energetici del mondo. La diffusione delle auto elettriche sarà superiore a tutte le stime più ottimistiche in circolazione, perché ci sarà un effetto valanga di adozione generalizzata”.
"Insieme alle diffusione delle auto - ha continuato Starace - ci sarà una forte diffusione della necessità di stoccaggio dell'energia, cioè le batterie che saranno molto diffuse, e aumenterà di conseguenza l'importanza dei sistemi di distribuzione dell'energia e di gestione dei dati".
L'Italia, ha spiegato ancora Starace, è molto più avanti di altri paesi in questo settore. "Nel nostro paese abbiamo 650mila impianti di produzione dell'energia a media e bassa tensione - ha detto - , una cifra enorme, e nessuno se n'è accorto perché noi eravamo già pronti ad accoglierli nella rete digitale mentre altri paesi stanno iniziando ad aver problemi".
Il futuro prossimo vedrà poi secondo l'ad di Enel la produzione di energia da parte di molti degli oggetti della nostra vita quotidiana. "Produrranno energia le finestre dei nostri appartamenti - ha concluso Starace - o i tetti delle nostre auto, per cui sarà sempre più importante la distribuzione e lo stoccaggio di questa energia".