Stoccaggio delle scorie nucleari, il Pd sardo dice no al deposito sull’isola
Lo ha detto il capogruppo del Pd, Pietro Cocco. “Intraprenderemo tutte le azioni possibili per evitare il deposito di scorie in Sardegna”
“Sul tema dell'individuazione dei siti sui quali costruire i depositi per lo stoccaggio dei rifiuti e scorie radioattive che riguarderebbe anche la Sardegna, a nome mio e del Gruppo del Partito Democratico che rappresento in Consiglio Regionale esprimo la più netta contrarietà ad accoglierle”: così il capogruppo del Pd nell'Aula di via Roma, Pietro Cocco. “Vigileremo ed intraprenderemo tutte le azioni possibili per evitarlo - ha aggiunto Cocco - , facendo valere le decisioni dei territori e difendendo i nostri diritti, come già dichiarato dal presidente Francesco Pigliaru e dal segretario regionale del Pd Renato Soru".
Dopo aver ricordato anche le sue battaglie da sindaco di Gonnesa, Cocco ha aggiunto: "Non pensino, gli estensori del bando nazionale per l'individuazione del sito unico di stoccaggio, di incantarci con le sirene dei centri di ricerca e dei posti di lavoro, perché non cederemo su nulla. Faremo fino in fondo la nostra parte coi Sardi e in difesa dei Sardi perché vogliamo e dobbiamo essere noi gli artefici della linea di sviluppo per la Sardegna”.