La tempesta Beryl in Texas ha lasciato 3 milioni di persone senza energia elettrica
Undici le vittime, tra Texas e la regione dello Yucatan, nel vicino Messico
La tempesta Beryl è arrivata in Texas, nel sud degli Stati Uniti, provocando devastazioni. Undici sono finora le vittime, tra Texas e la regione dello Yucatan, nel vicino Messico. Quasi tre milioni di persone, nell'area di Houston, sono senza energia elettrica. Vaste aree risultano sommerse. La tempesta, che ha provocato anche tre tornado, si sta spostando in Louisiana.
L'uragano Beryl, di eccezionale potenza e precocità stagionale, si avvicina alle coste della Giamaica per poi dirigersi sulle isole Cayman, dopo aver lasciato sulla sua scia già almeno 7 morti e aver causato ingenti danni e distruzione nel sud-est dei Caraibi. Lo scrive il National Hurricane Center americano (Nhc).
"Venti devastanti, mareggiate potenzialmente fatali e onde distruttive sono attesi nelle aree della Giamaica e delle Isole Cayman durante il giorno e la sera", ha avvertito l'Nhc nel suo bollettino. Chiusi i due principali aeroporti della Giamaica in seguito agli avvertimenti sui pericoli.
Tre nuove vittime sono state rilevate in Venezuela, che si aggiungono alle tre di Grenada e al morto dell'arcipelago di Saint Vincent e Grenadine. La vicepresidente del Venezuela, Delcy Rodríguez, è rimasta ferita in seguito alla caduta di un albero a Cumanacoa, nello Stato di Sucre.