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Terna ha avviato opere nel 2024 per oltre 2,3 miliardi di euro di investimenti

where Roma when Gio, 02/01/2025 who roberto

Tre collegamenti sottomarini tra i principali interventi approvati dal ministero dell’Ambiente: Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata. Oltre 560 chilometri di linee in cavo sottomarino o interrato per infrastrutture sostenibili su tutto il territorio nazionale

Nel corso del 2024, il ministerotorre-elettrica-pexels.jpg dell’Ambiente e gli assessorati regionali competenti hanno autorizzato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, per un valore complessivo di oltre 2,3 miliardi di euro.
Le opere autorizzate porteranno benefici ambientali, sociali ed economici di rilievo: oltre 560 chilometri di nuove linee sottomarine o interrate garantiranno una significativa riduzione degli impatti paesaggistici e ambientali. Inoltre, grazie a questi interventi, saranno eliminati circa 100 sostegni e liberati oltre 70 ettari di territorio, con effetti positivi per le comunità locali.
 
Sotto al mare

Tra i progetti più rilevanti approvati quest’anno dal ministero dell’Ambiente spiccano tre grandi collegamenti sottomarini. Elmed, il ponte energetico tra Italia e Tunisia, realizzato da Terna in collaborazione con Steg, il gestore tunisino. L’elettrodotto da 600 MW, lungo circa 220 km, sarà in gran parte sottomarino e raggiungerà una profondità di 800 metri nel Canale di Sicilia. Il progetto, co-finanziato con 307 milioni di euro dal programma europeo Connecting Europe Facility, rafforzerà la sicurezza energetica e l’integrazione tra i due Paesi.
Altra rilevante opera di Terna autorizzata nel 2024 è l’Adriatic Link, il collegamento sottomarino tra Marche e Abruzzo, inserito nel Pniec (Piano nazionale integrato per l’energia e il clima). L’infrastruttura migliorerà la sicurezza e la flessibilità del sistema elettrico nazionale, facilitando l’integrazione delle fonti rinnovabili e ottimizzando lo scambio energetico nella parte centrale della Penisola. Terna segnala, inoltre, l’avvenuta autorizzazione dell’elettrodotto Bolano-Annunziata, l’interconnessione a 380 kV in corrente alternata tra Calabria e Sicilia che aumenterà fino a 2mila MW la capacità di trasmissione tra l’isola e il continente, favorendo lo sviluppo delle rinnovabili nel Sud Italia e migliorando la resilienza della rete.
 
Le linee interrate
Tra i progetti approvati nel 2024 vi è anche una linea interrata di 8 chilometri che collegherà le due nuove stazioni elettriche di Telese e Amorosi, a sostegno della linea ferroviaria alta velocità/alta capacità Napoli-Bari. Il progetto consentirà di demolire 2 chilometri di linee aeree in aree urbane densamente popolate.
Da menzionare, inoltre, l’avvenuta autorizzazione di due interventi finalizzati a incrementare la sicurezza e l’efficienza della rete elettrica in alta e altissima tensione, migliorando la qualità del servizio locale.
Il primo è l’elettrodotto in cavo interrato di circa 10 chilometri che collegherà le cabine primarie Messina Nord e “Messina Riviera”, un elettrodotto interrato di 10 chilometri che migliorerà la qualità del servizio nella città di Messina, un’area esposta a eventi meteorologici severi. La nuova infrastruttura diversificherà la tecnologia di trasmissione, incrementando la sicurezza e la flessibilità operativa.
Il secondo rientra nel piano di riassetto della rete elettrica della penisola sorrentina e riguarda la realizzazione di due elettrodotti interrati, rispettivamente di 3 e 7 chilometri, nei comuni di Solofra, Fisciano, Mercato San Severino e Baronissi. L’intervento porterà alla demolizione di oltre 1 chilometri di linee aeree esistenti, liberando 2 ettari di territorio e migliorando la sostenibilità della rete locale.

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