Energia

Il valore delle intese è di 14 miliardi di dollari

Il Kazakistan e la Cina hanno firmato una serie di accordi per un valore complessivo di 14 miliardi di dollari, principalmente sullo sviluppo del settore nucleare e l'esplorazione delle vaste risorse energetiche e minerarie di Astana.

Tra le intese le rispettive società statali di gas e petrolio, KazMunaiGaz e Cnpc, hanno deciso di approfondire la collaborazione per l'esplorazione dei giacimenti di greggio kazaki di Kumkol e Kalamkas. È stato anche deciso di creare in Kazakistan, il maggior esportatore di uranio del mondo, una società mista per la produzione di combustibile nucleare per rifornire le centrali atomiche cinesi e di altri Paesi.

Gli accordi, sottoscritti alla presenza dei due premier Li Keqiang e Karim Masimov, includono anche un maxi progetto da 3,8 miliardi di dollari di investimenti cinesi per lo sviluppo dei depositi di potassa, elemento base dei principali fertilizzanti agricoli, per portarne la produzione dall'attuale milione di tonnellate a 7 milioni nel 2025.