Biometanolo. Si trova in una fattoria in Umbria il primo impianto d’Europa
La tecnologia “Bigsquid” è stata ideata dal Politecnico di Milano e la struttura è stata installata nella Fattoria Autonoma Tabacchi di Città di Castello
Nasce in Umbria il primo impianto per la produzione di biometanolo da biogas. La tecnologia "Bigsquid" è stata ideata dal Politecnico di Milano con il quale dal 2018 la Fattoria Autonoma Tabacchi di Città di Castello ha stretto una collaborazione tecnico-scientifica nell’ambito dell’ingegneria di processo e dell’economia circolare.
L’impianto
L’impianto Bigsquid, leggiamo su La Nazione, è stato installato in località Giove, nell’impianto biogas di Fattoria Autonoma Tabacchi, grazie a un team di 15 persone. Il biogas "prodotto della digestione anaerobica di biomasse è composto da metano e anidride carbonica e viene tradizionalmente bruciato per generare potenza green". Con i suoi quasi 2000 impianti operativi, l’Italia è uno dei principali paesi al mondo per produzione di biogas. La stragrande maggioranza di questi impianti sta usufruendo di una tariffa incentivante sull’energia prodotta che dura di solito 15 anni.
"Molti agricoltori, senza biogas, sarebbero costretti a ridimensionare anche le attività agricolo-produttive. In anni dove il gas metano è sanzionato, la produzione di biometano ha due vantaggi: decarbonizzare e sostituire il gas naturale". "Una sfida vinta, anche con l’Umbria protagonista e grazie ad aziende pronte per l’innovazione", dice il direttore di Confagricoltura Umbria Cristiano Casagrande. La Fattoria Autonoma Tabacchi (guidata dal presidente Fabio Rossi) aveva iniziato questo percorso nel 2018 accettando l’idea e la scommessa del Politecnico di Milano che ha sviluppato la tecnologia per produrre biometanolo da biogas.