La Bulgaria dà il via libera ambientale al gasdotto South Stream
Secondo la Valutazione di impatto ambientale, la realizzazione del progetto non avrà effetti significativi
Il ministero bulgaro dell'Ambiente ha pubblicato l'approvazione della proposta di investimento per South Stream Pipeline Offshore, il gasdotto che porterà gas russo in Europa attraverso il Mar Nero. Il passaggio fa seguito alla positiva decisione del Consiglio Supremo dell'Ambiente sulla Valutazione di impatto ambientale (Via) del gasdotto in Bulgaria del 24 gennaio, secondo cui l'ambiente non sarà significativamente influenzato dal progetto di gasdotto.
“Prendiamo con molta serietà la nostra responsabilità ambientale e sociale - ha commentato Oleg Aksyuntin, ceo di South Stream Transport - e abbiamo intrapreso una valutazione d'impatto approfondita per garantire che la pipeline non danneggi l'ambiente”.
La relazione Via contiene i risultati degli studi ambientali, culturali e socio-economici per la costruzione e il funzionamento della sezione bulgara del South Stream (circa 236 chilometri di lunghezza), condotto da un gruppo di esperti bulgari e internazionali. Il rapporto descrive l'impatto potenziale del progetto e contiene oltre 200 misure di protezione che South Stream Transport attuerà per garantire che il progetto non provochi impatti negativi significativi.