Calano i consumi petroliferi a marzo: -6,3%, carburanti -3,9%
Lo comunica l'Unione petrolifera in base ai dati provvisori della rilevazione del Mise. In particolare, la benzina totale ha mostrato un calo del 3,9%, mentre la benzina venduta sulla rete del 4,3%
Nel mese di marzo i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 4,8 milioni di tonnellate, con un decremento pari al 6,3% rispetto allo stesso mese del 2018. Lo comunica l'Unione petrolifera, scondo i dati provvisori della rilevazione del Mise. I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio), con un giorno lavorativo in meno, sono risultati pari a poco meno di 2,6 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un decremento del 3,9% rispetto allo stesso mese del 2018. In particolare la benzina totale ha mostrato un calo del 3,9%, mentre la benzina venduta sulla rete del 4,3% rispetto a marzo 2018; il gasolio autotrazione evidenzia un calo del 3,9%, mentre il gasolio venduto sulla rete del 4,3% rispetto a marzo 2018. Quanto al primo trimestre, i consumi sono calati dell'1,7%, con i carburanti in flessione dello 0,3%.
Lo scorso marzo, commenta l'Unione Petrolifera, si confronta con un marzo 2018 su cui aveva pesato l’effetto della Pasqua (caduta il primo aprile 2018), con un anticipo dei rifornimenti dei punti vendita carburanti alla fine di quel mese. Marzo 2019, inoltre, è stato un mese più caldo rispetto al marzo 2018 con un impatto negativo sui consumi dei combustibili da riscaldamento. Altro elemento congiunturale negativo ha riguardato le fermate programmate per manutenzione di alcune raffinerie che hanno pesato sulla voce “consumi e perdite di raffineria”.