Caro carburanti. Ricerca, in 20 anni raddoppiato il prezzo del gasolio alla pompa (+99,4%),
La ricerca di Consumerismo No profit e Alma Laboris Business School rileva che spendiamo 45,4 miliardi di euro e che lo stato incassa oltre 20 miliardi di euro in più all’anno rispetto a 20 anni fa
In 20 anni il prezzo del gasolio alla pompa è praticamente raddoppiato (+99,4%), mentre i listini della benzina hanno subito un’accelerazione del +81,1%, determinando un aggravio di spesa per le tasche degli automobilisti pari a complessivi 45,4 miliardi di euro. Lo rivela una ricerca condotta dall’associazione dei consumatori Consumerismo No Profit e dal Centro Ricerca e Studi di “Alma Laboris Business School”, che ha messo a confronto i prezzi dei carburanti tra il 2002 ed oggi, analizzando in modo dettagliato le ripercussioni economiche sulla collettività.
40 euro in più per il pieno di benzina
A gennaio 2002, per acquistare un litro di benzina, un automobilista spendeva al distributore meno di 1 euro (0,992 euro), mentre un litro di gasolio costava 0,836 euro – osservano Consumerismo e Alma Laboris Business School – . Oggi per gli stessi prodotti, e in base agli ultimi dati forniti dal Mite, occorre spendere in media 1,797 euro per la benzina, 1,667 euro per il diesel, con un rincaro del +81,1% per la verde, +99,4% per il gasolio. Sul fronte della spesa, se per un pieno di benzina ad un’auto di media cilindrata (50 litri) bastavano meno di 50 euro nel 2002 (49,6 euro), oggi lo stesso pieno costa in media 89,8 euro, con un maggior esborso pari a +40,2 euro, che diventano +41,5 euro a pieno in caso di auto a gasolio. Ipotizzando un consumo medio di carburante pari a 2,5 pieni al mese, e considerati i listini attuali di benzina e gasolio, a fine anno una famiglia media si ritrova a spendere oggi +1.207,5 euro per i rifornimenti di benzina rispetto a 20 anni fa, e addirittura +1.246,5 euro per il diesel – analizzano Consumerismo e Alma Laboris Business School.
Triplicati i diesel
Se poi si prende in esame il parco veicolare italiano, si scopre che nel 2002 in Italia circolavano 25,7 milioni di auto a benzina, 6,4 milioni di auto a gasolio (dati Aci); i numeri più recenti registrano oggi in Italia una situazione molto diversa, con 18 milioni di auto a benzina e 17,3 milioni di vetture diesel. Sulla base di tali dati, la spesa complessiva degli italiani per i rifornimenti di benzina e gasolio (considerato l’intero parco veicolare) è passata dai 46,2 miliardi di euro del 2002 ai 91,7 miliardi di oggi, con un maxi-aumento di circa 45,48 miliardi di euro in 20 anni.