Decreto carburanti. Il Governo: nel decreto maggiore trasparenza e regole più semplici. Ma lo sciopero è confermato
Il tavolo tecnico ha portato una serie di cambiamenti per non gravare troppo sui costi per le categorie, ma lo sciopero del 25 e 26 non è stato cancellato
Resta teso il clima sul fronte della benzina, con i gestori divisi nel giudizio dopo il tavolo tecnico al ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit), ma in sostanza uniti nel confermare lo sciopero di mercoledì e giovedì prossimi.
Tutti i cambiamenti proposti
Il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, nel corso del confronto al tavolo con i rappresentanti delle associazioni di categoria dei distributori di carburante, ha fatto sapere che sarà mantenuto nel decreto l’obbligo di esposizione del prezzo medio regionale, venendo incontro alle diverse richieste delle categorie, ha poi presentato una serie di modifiche per raggiungere l’obiettivo della trasparenza per i consumatori senza tuttavia gravare sui costi per le categorie che offrono un servizio importante per il Paese. Il Governo, inoltre, nel pieno rispetto del ruolo che il Parlamento assolve, ha deciso di posporre l’emanazione del decreto ministeriale che definirà le modalità di comunicazione e di esposizione dei prezzi, entro 10 giorni dalla conversione del decreto legge. Tra le modifiche apportate viene stabilito che l’obbligo di comunicazione sarà settimanale (e non più giornaliero) e ad ogni variazione del prezzo. La chiusura per omessa comunicazione avverrà solo dopo 4 omesse comunicazioni settimanali nell’arco di 60 giorni (e non più dopo tre violazioni senza limiti temporali anche non consecutivi). L’eventuale chiusura potrà essere decisa da 1 a 30 giorni (prima la previsione era da 7 a 90 giorni). Le sanzioni per omessa comunicazione saranno da un minimo di 200 a un massimo di 800 euro a seconda del fatturato dell’impianto (prima raggiungevano i 6000 euro). Inoltre, sempre per favorire la massima trasparenza, è prevista l’istituzione di una App del Ministero gratuita che consentirà di conoscere il prezzo medio regionale e, con la geolocalizzazione, anche il prezzo praticato da ciascun distributore nel perimetro desiderato.