Enel: accordo con Sonatrach per incrementare i volumi di gas e adeguare i contratti
Volumi addizionali in 2022 e incrementali in anni successivi
Il Gruppo Enel ha siglato con Sonatrach, la compagnia petrolifera statale algerina, una serie di accordi relativi ai contratti di fornitura di gas naturale attualmente in essere fra le società. In particolare, sottolinea la nota, le parti hanno concordato una fornitura di volumi addizionali per il 2022 e la possibilità di volumi incrementali negli anni successivi, oltre che un aggiustamento dei prezzi di vendita che tenga conto delle attuali condizioni di mercato. Gli accordi, aggiunge la nota di Enel, confermano la volontà delle parti di rafforzare la storica partnership che lega il Gruppo Enel e Sonatrach, consolidando la relazione commerciale nel campo del gas naturale con l’Algeria, da sempre fornitore affidabile, garantendo stabilità e certezza alle forniture di gas e contribuendo così a rafforzare la sicurezza energetica per i clienti.
Algeria, nuovo progetto da 25 milioni metri cubi al giorno
Sempre in questi giorni Sonatrach ha firmato un contratto con Petrofac per lo sviluppo di un giacimento, nell'estremo sud-est dell'Algeria, che fornirà 25 milioni di metri cubi al giorno di gas. Il progetto da realizzare con la multinazionale con sede a Londra prevede la costruzione di "un'unità di separazione di gas e di decarbonatazione" nell'area di Al-Rar come parte dello sviluppo del giacimento di gas di Tinhert. Il completamento del progetto è previsto in 36 mesi a un costo di 42,7 miliardi di dinari algerini, ossia 307 milioni di dollari. Uno stratega di Sonatrach aveva annunciato ieri che la sua produzione aumenterà di 10 miliardi di metri cubi il prossimo anno grazie proprio allo sviluppo delle scoperte.
Accordi sui prezzi con sei partner
Sempre negli stessi giorni “sono stati conclusi accordi con sei società per rivedere i prezzi dei contratti gas". Lo ha affermato l'ad di Sonatrach, Toufik Hekkar, nel corso di una conferenza stampa nella sede di Algeri del gruppo energetico pubblico algerino. Il capo di Sonatrach ha giustificato queste revisioni con il fattore dei "prezzi" che sono "aumentati molto" sul mercato internazionale. Hekkar inoltre ha rivelato che sono state completate le trattative con il partner spagnolo Naturgy per rivedere i prezzi dei contratti del gas, che saranno firmati presto. Alla domanda sulla fornitura alla Spagna di quantità aggiuntive di gas, Hakkar ha affermato che le capacità di trasporto attraverso il gasdotto che collega i due paesi, "Medgaz", non lo consentono. Le relazioni dell'Algeria con la Spagna attraversano da mesi un periodo di tensione, dopo che il premier spagnolo Pedro Sanchez aveva annunciato il suo sostegno al piano di autonomia proposto dal Marocco come soluzione alla questione del Sahara occidentale.