Energia

Lo chiedono Cez Group,  Enel, Eni, E.On, Gas Natural Fenosa, Gdf Suez, Gasterra, Iberdrola, Rwe e Vattenfall

Garantire la sicurezza degli approvvigionamenti di energia elettrica e gas, limitare l’aumento delle tariffe e delle bollette e rafforzare le azioni europee sul rispetto dell’ambiente. Queste le richieste degli amministratori delegati di dieci fra i principali gruppi europei dell’energia alle istituzioni Ue per ricostruire le politiche europee del settore. In una conferenza stampa congiunta a Bruxelles i dieci ad di Cez Group, Enel, Eni, E.On, Gas Natural Fenosa, Gdf Suez, Gasterra, Iberdrola,
Rwe e Vattenfall hanno chiesto alla Ue di “armonizzare le politiche”  europee nel settore per “permettere gli investimenti privati”.
In particolare, le società denunciano "i rischi dell’attuale politica", che vanifica “gli sforzi di attrarre investimenti privati” sul settore. Tre i punti principali da affrontare: il contenimento delle tariffe, la certezza degli approvvigionamenti di elettricità e gas, il rispetto delle problematiche ambientali.