L’Eni firma un “concession agreement” per nuove esplorazioni in Egitto
Si cercheranno giacimenti nel blocco Southwest Meleiha, nel Grande Deserto Occidentale
L’Eni ha firmato un nuovo “concession agreement” per operare nel blocco Southwest Meleiha, nel Grande Deserto Occidentale egiziano, nell'ambito del bid round internazionale competitivo dell’Egyptian General Petroleum Corporation 2013.
Southwest Meleiha è operato dall’Eni attraverso la sua controllata Ieoc, che ne detiene il 100%.
Il blocco, riferisce la società, copre un'area di 2.058 chilometri quadrati e si trova immediatamente a sud della licenza di sviluppo e produzione di Meleiha, operata da Agiba, società paritetica tra Ieoc e Egpc che gestisce le operazioni di Eni nel deserto occidentale.
“L'acquisizione di questo nuovo asset - afferma l’Eni - contribuisce, insieme ai successi esplorativi a olio a grandi profondità ottenuti in quest'area negli ultimi 2 anni, a consolidare ulteriormente la posizione di Eni in Egitto, paese storicamente e strategicamente importante per la società”.
L’Eni è presente in Egitto dal 1954 ed è il principale produttore del paese con una quota di circa 210.000 barili di petrolio al giorno.