torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Eni investirà in Egitto 7,7 miliardi di dollari in quattro anni

where San Donato Milanese (Mi) when Lun, 11/09/2023 who roberto

Il portavoce del ministero del Petrolio egiziano, Hamdy Abdel Aziz: "La multinazionale ha ottenuto nell'ultimo periodo una serie di grandi successi, l'ultimo dei quali è stato la scoperta del giacimento Zohr"

Eni punta a nuovi investimentieni-meet.jpg in Egitto, nei prossimi quattro anni, per un valore complessivo di 7,7 miliardi di dollari. Lo ha detto l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, durante l’incontro tenuto al Cairo con il presidente dell’Egitto, Abdel Fattah al Sisi, come riferito dal portavoce della presidenza della Repubblica egiziana, al quale hanno preso parte anche il ministro del Petrolio egiziano, Tarek El Molla e alcuni alti funzionari di Eni. L’ad Claudio Descalzi nel corso dell’incontro ha esaminato i prossimi piani di ricerca ed esplorazione della società e le attività operative di sviluppo che consentiranno a Eni di mantenere elevati ritmi di produzione nei giacimenti del Paese nordafricano. Descalzi ha fatto riferimento ai progressi compiuti nei progetti di efficienza energetica e sostenibilità legati alla transizione energetica, secondo quanto previsto dal protocollo d’intesa firmato nel marzo 2023.
 
Il calo e le nuove trivellazioni
L’incontro giunge nei giorni in cui circolano voci su un forte calo della produzione di gas del Paese nordafricano: il portavoce del ministero del Petrolio egiziano, Hamdy Abdel Aziz, ha spiegato che “tutti i giacimenti a livello mondiale e nazionale subiscono un naturale esaurimento per mantenere i ritmi di produzione”. Il portavoce ministeriale ha rivelato  poi che “nel giacimento di gas di Zohr sono stati perforati circa 20 pozzi e la perforazione di altri pozzi è in corso, con una produzione totale del giacimento di 2,2 miliardi di piedi cubi di gas al giorno”.  La settimana scorsa Abdel Aziz ha annunciato un piano ministeriale per la ricerca di petrolio e gas nel Mar Rosso e nel Delta del Nilo. “E’ in corso un piano per perforare 45 pozzi di gas nel Mediterraneo e nel Delta del Nilo, 10 dei quali già perforati nello scorso anno fiscale 2022/2023, con un investimento fino a 1,9 miliardi di dollari. I restanti 35 pozzi saranno perforati nei prossimi due anni con un investimento di oltre 1,5 miliardi di dollari” ha concluso.

immagini
eni-egitto