Nimby contro Il biometano. In una borgata del ferrarese non vogliono la centrale
La preoccupazione maggiore deriva dal fatto che sorge nella via principale e tutti temono l’impatto sulla viabilità
I cittadini di una frazione del ferrarese chiamata Fondoreno non vogliono la centrale di biometano che dovrebbe sorgere nella via principale della borgata, via Catena. Una prima riunione si è svolta in paese ha fatto il punto della situazione, leggiamo sul Resto del Carlino.
Le ragioni del comitato
"Tutto ciò non è di solo interesse – spiega il comitato – di chi ha casa nell’aggregato, ma dei cittadini tutti. L’impatto sull’ambiente, sulla viabilità e sulla salute sarebbe deflagrante. Poco lontano dal sito individuato per la produzione, ci sono scuole elementari e materne ed è inutile sottolineare la follia del progetto". Nel corso della serata l’attenzione dei presenti è stata verso la relazione presentata da un tecnico incaricato dal comitato dei cittadini, il quale è intervenuto illustrando di che cosa si occupa un’azienda che produce biometano. Un momento di confronto che si è concluso con un impegno concreto. I cittadini si adopereranno, ognuno per le competenze, per provare di argomentare al prossimo incontro, previsto con i tecnici di Arpae, l’ente regionale preposto per il rilascio del nullaosta, per spiegare i motivi del diniego di un intero territorio.