Oplà. L’Armenia rinuncia alla Ue e Mosca subito abbassa il prezzo del gas
Il Paese caucasico ha ottenuto un nuovo sconto in cambio dell’adesione all’unione doganale russa e dell’acquisto di armamenti
La Russia ha annunciato che ridurrà del 13% il prezzo del metano all'Armenia, subito dopo che il Paese caucasico ha rinunciato all'associazione all'Unione europea e ha annunciato per dare priorità ai suoi rapporti con Mosca. Il prezzo del gas passa così da 189 a 165 dollari per mille metri cubi. L’accordo è stato fatto fra il ministro dell'Energia russo Aleksandr Novak e il ministro armeno Ervand Zakharian.
Già nel 2013 il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato uno sconto del 30% all’Armenia e il prezzo era assai inferiore a quello applicato ai paesi europei (quasi 500 dollari per mille metri cubi). Due mesi fa Mosca ha anche prestato all’Armenia 200 milioni di dollari per finanziare l'acquisto di armi russe.
Il Paese caucasico ha rinunciato all’avvicinamento all'Ue a favore invece dell'integrazione all'unione doganale di libero scambio con altre repubbliche ex sovietiche.