Petrolio. Aie taglia ancora le stime sulla domanda per il rallentamento globale
La stima dell'Agenzia internazionale dell'energia è ora di 1,2 milioni di barili al giorno per il 2019, cioè 100.000 in meno di quanto atteso
L'Agenzia internazionale dell'energia (Aie) taglia per la seconda volta consecutiva le previsioni di crescita della domanda di petrolio, segnalando che la decisione si deve al rallentamento generale dell'economia.
La stima ora è di 1,2 milioni di barili al giorno per il 2019, cioè 100.000 in meno di quanto atteso prima (dopo il taglio di 90.000 barili un mese fa). Il primo trimestre è stato particolarmente fiacco, specie in Giappone, Europa e Usa.
In ogni caso, per ora l'Aie resta ottimista sulla seconda parte dell'anno, per le prospettive di crescita e i negoziati commerciali tra Cina e Usa. La domanda di greggio crescerà da 1,2 a 1,4 milioni di barili al giorno nel 2020, trainata da paesi come il Brasile e la Russia. Torna, secondo l'Aie, la volatilità sui mercati.