Energia

La dinamica della domanda non subirà grandi scossoni grazie al rimbalzo dell'economia e anche le sanzioni contro l'industria petrolifera russa si sono rivelate meno dannose del previsto

L'agenzia internazionale dell'Energia ha ridotto le sue stime sulla domanda globale di petrolio nel 2022 di 240mila barili al giorno a 99,2 milioni di barili al giorno. Nel report diffuso, l'Aie ha anche tagliato le stime sul 2023 di 280mila barili al giorno in meno rispetto alle previsioni precedenti a 101,3 milioni di barili al giorno. Secondo l'Aie, nel 2022, la dinamica della domanda non subirà grandi scossoni, poiché il "rimbalzo dell'economia cinese ha contribuito a compensare la perdita della domanda di petrolio in altre parti del mondo.

Anche le sanzioni contro l'industria petrolifera russa - ha aggiunto - si sono rivelate meno dannose del previsto per la produzione petrolifera del paese, mentre la produzione di Stati Uniti e Canada è in aumento, ha affermato l'Aie. A giugno, l'offerta globale di petrolio è balzata di 690mila barili al giorno a 99,5 milioni di barili al giorno, in gran parte a causa della produzione russa migliore del previsto.