Petrolio. Smantellare le piattaforme inglesi costerà 24 miliardi
La spesa potrebbe azzerare ciò che resta delle entrate che l'industria degli idrocarburi garantisce tuttora al tesoro britannico e potrebbe frenare le speranze d'autosufficienza della Scozia
Brutte notizie per i contribuenti britannici, ma anche per i sogni d'indipendenza della Scozia: smantellare le ormai esauste piattaforme petrolifere del Mare del Nord costerà nei prossimi anni al Regno Unito circa 24 miliardi di sterline e non i 16 calcolati in passato dal governo di Londra.
La stima al rialzo proviene da analisi aggiornate accreditate dal Financial Times.
Questa spesa potrebbe azzerare ciò che resta delle entrate che l'industria degli idrocarburi garantisce tuttora al tesoro britannico, sostiene il quotidiano della City, evidenziando inoltre l'impatto negativo di questa tendenza sulle speranze d'autosufficienza della Scozia, scrigno in passato delle ricchezze petrolifere del regno.