Il petrolio e gli Usa. Il numero delle trivelle al massimo da inizio anno
Secondo il rapporto del gruppo di servizi petroliferi Baker Hughes, i pozzi sono saliti di 3 unità a 474. Il primato assoluto fu due anni fa, con oltre 1.600 pozzi attivi
Il numero delle trivelle petrolifere attive negli Stati Uniti continua a salire, ma con meno slancio rispetto al balzo della settimana scorsa, il maggiore dal luglio 2015.
Secondo il rapporto pubblicato dal gruppo di servizi petroliferi Baker Hughes, i pozzi sono saliti di 3 unità a 474, massimo dello scorso gennaio. Un anno fa il totale era 555 pozzi. Il dato resta comunque lontano dal picco di 1.609 pozzi attivi toccato a ottobre del 2014, ma è al di sopra del minimo del 2009, pari a 179 trivelle attive.
La notizia non sta cambiando le quotazioni del petrolio, tenute a freno da un dollaro forte nonostante un inatteso calo delle scorte e l'apertura dell'Iraq a tagliare la produzione in vista di un potenziale accordo con l'Opec.