Pubblicità ingannevole, multa a Enel per l’offerta “Tutto compreso gas taglia s 15 € al mese”
L’istruttoria dell’Antitrust era stata avviata su segnalazione del Movimento Difesa del Cittadino. Poca chiarezza nella campagna web
L’Antitrust ha sanzionato Enel Energia per 100.000 euro, ipotizzando profili di ingannevolezza nel messaggio della pubblicità inerente l’offerta “Tutto compreso gas taglia S 15 € al mese”. Oggetto del ricorso, avviato su segnalazione del Movimento Difesa del Cittadino (MDC), erano i banner pubblicitari e l’assenza di informazioni presenti sul sito di Enel Energia. La pubblicità di Enel, facendo leva su espressioni come “per un’offerta a tutto tondo”, “offerta tutto compreso gas. Taglia S (small) 15 € al mese” presenti nel banner e “Prezzo fisso e invariabile per un anno” indicata nelle pagine interne del sito, lasciava infatti intendere che, aderendo all'offerta proposta, fosse possibile ricevere l'erogazione del gas ad un prezzo complessivo di 15€ ovvero ad un prezzo non soggetto a variazioni per un anno, senza specificare contestualmente, e con adeguata evidenza grafica, che la somma indicata e il blocco del prezzo si riferivano soltanto ad una parte del costo complessivo. Insufficiente anche la chiarezza grafica del messaggio, per esempio nel banner la dicitura “per i consumi oltre la taglia è previsto un costo di 0,79 euro/SMC (iva e imposte escluse)” era indicata in basso e con caratteri ridotti e solo nella slide conclusiva, e per pochi secondi, veniva specificato il fatto che la taglia S si riferiva ai consumi sino a 120S mc/anno.
“Siamo soddisfatti che sia stata riconosciuta la pratica commerciale scorretta e la violazione del Codice del Consumo - commenta Francesco Luongo, vicepresidente e responsabile del dipartimento Servizi a rete di MDC - : il consumatore, lasciandosi incantare dal claim di un sicuro risparmio, si trovava in bolletta un conto più salato di quello preventivato. Questa vittoria aiuterà a fare chiarezza in un settore quale quello del mercato libero del gas, dove ancora molto va fatto per tutelare gli utenti”.