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Pubblicità ingannevole - Non vale per tutti i modelli lo sconto sulla benzina di Fiat: multa dall’Antitrust

where Roma when Lun, 17/12/2012 who redazione

Lo spot non avrebbe evidenziato il fatto che la promozione è valida solo per alcune auto e che si poteva fare il pieno dai soli benzinai aderenti all’iniziativa e per un numero limitato di litri di carburante. L’ha scoperto l’Unione nazionale consumatori, segnalandolo all’Autorità per la concorrenza, che ha multato il Lingotto per 200mila euro 

Ricordate lo spot televisivo di quest’estate che annunciava la possibilità di fare benzina al costo di un euro al litro, per ben tre anni, riservata agli acquirenti di un’auto Fiat? L’antitrust ha sancito che non era del tutto veritiero. L’ha scoperto l’Unione Nazionale Consumatori, che fu la prima a segnalarlo all’Autorità garante della concorrenza la quale - leggiamo sull’ultimo bollettino - ha multato l’azienda per pubblicità ingannevole con una sanzione di 200mila euro. In effetti, in quello spot il claim “Oggi Fiat blocca il prezzo del carburante a un euro al litro per tre anni” non conterrebbe, a giudizio dell’Autorità, alcuna indicazione che allerti lo spettatore “che l’offerta è soggetta ad una serie di  limitazioni che ridimensionano in modo notevole l’offerta stessa. I messaggi, infatti, omettono di  indicare in modo chiaro che dall’acquisto di una autovettura nuova Fiat, sono escluse le cosiddette bi-fuel, alle quali non è applicabile la promozione. Inoltre non viene sottolineato neppure che la promozione dà diritto ad ottenere una fuel card che consente agli acquirenti di acquistare ma solo “presso i soli distributori IP aderenti all’iniziativa e solo per un certo numero di litri di carburante al prezzo di un euro”.
“Ci sarebbe piaciuto che Fiat bloccasse davvero il prezzo del carburante per tre anni, ma non era così e anche l’Antitrust l’ha riconosciuto, seppur cinque mesi dopo la fine della campagna”. Così Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), commentando la sanzione di 200 mila euro comminata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato all’azienda del Lingotto. “Lo scorso giugno denunciammo lo spot all’Antitrust - ricorda  Dona - ritenendo il messaggio quantomeno incompleto. L’Autorità, seppur con un po’ di ritardo, ha confermato le nostre accuse multando Fiat per pubblicità ingannevole: probabilmente però, se la decisione fosse stata più tempestiva, molti consumatori avrebbero scoperto le reali condizioni dell’offerta prima di andare dal concessionario, credendo di fare un affare”.
“Ci auguriamo - conclude Dona - che la sanzione del Garante dissuada Fiat (e tutte quelle aziende così poco attente a dare le informazioni corrette ai consumatori) dal promuovere questo tipo di pubblicità.
Vista la pervicacia di certe pubblicità ingannevoli, l’UNC ha deciso di denunciarli (oltre che attraverso i tradizionali canali) con la campagna #cosedanoncredere (veicolata su Twitter e Youtube).

Guarda il video dello spot: (www.youtube.com).
Leggi il provvedimento www.agcm.it

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