Reti di trasporto, il Parlamento Ue approva il pacchetto energia e comunicazioni
Il provvedimento europeo coinvolge i settori dell’energia e delle telecomunicazioni. Approvate anche le linee guida per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (Ten-T)
I deputati del Parlamento europeo hanno approvato un accordo con gli Stati membri sul nuovo meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility- Cef), volto ad accelerare il finanziamento per completare le infrastrutture nei settori dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni. In una votazione separata, l’Aula ha anche approvato le linee guida per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (Ten-T). Così una nota del Parlamento europeo.
Il Cef avrà un bilancio complessivo “di circa 29,3 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, dei quali 23,2 miliardi di euro saranno utilizzati per il settore dei trasporti per migliorare i collegamenti transfrontalieri ed eliminare le strozzature; 5,12 miliardi di euro per l’energia, per modernizzare ed espandere le infrastrutture energetiche e aumentare la sicurezza degli approvvigionamenti; e 1 miliardo di euro per le telecomunicazioni per stimolare lo sviluppo di reti a banda larga e dei servizi digitali”.
Il Cef “migliorerà la mobilità dei cittadini, dei beni e dei servizi in tutta l’Unione europea, risolvendo la questione dei collegamenti mancanti e delle strozzature nelle reti”, dichiara il co-relatore Dominique Riquet (gruppo Partito popolare europeo, Francia), uno dei tre deputati responsabili per il pacchetto Cef.
"Lo strumento di finanziamento contribuirà a sviluppare ferrovie sostenibili e le autostrade del mare, nonché a migliorare l’interoperabilità, in un momento in cui le infrastrutture si stanno deteriorando", aggiunge la correlatrice Inès Ayala Sender (Alleanza progressista dei socialisti e dei democratici, Spagna), sottolineando che i governi “devono ora raccogliere la sfida”.
Questo nuovo strumento di finanziamento “è potenzialmente una vera e propria rivoluzione - dice il correlatore sul finanziamento di reti di energia e di telecomunicazioni Adina Ioana Valean (Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa, Romania) - ; i soldi dell’Ue saranno utilizzati in modo più efficiente attraverso strumenti finanziari che possono moltiplicare di molte volte i fondi inizialmente messi a disposizione”. Il Cef- Connecting Europe Facility è stato approvato con 583 voti favorevoli, 91 contrari e 17 astensioni.
Poi, in una votazione separata, i deputati hanno approvato le linee guida che definiscono i principi e le priorità comuni per il completamento della rete Ten-T, che ha il fine di collegare le grandi città e porti per formare un’efficiente rete di trasporto transeuropea strada-rotaia-aria-acqua.
“Ten-T migliorerà la coesione economica, sociale e territoriale nell’Unione europea e creerà occupazione”, dichiara il co-relatore per il regolamento Ten-T Georgios Koumoutsakos (Partito popolare europeo, Grecia).
Ten-T e Connecting Europe "forniscono un approccio realmente europeo per il finanziamento e lo sviluppo del trasporto, invece dell’attuale mosaico di approcci nazionali, sviluppano le arterie principali di trasporto in Europa e offrono un migliore accesso ai cittadini europei alle infrastrutture del futuro", aggiunge il co-relatore Ismail Ertug (Alleanza progressista dei socialisti e dei democratici, Germania).
Le linee guida Ten-T sono state approvate con 546 voti a 104 e 41 astenuti.