Studio di Nomisma Energia, dal libero mercato sconti fino a 1.100 euro
Il beneficio annuo a famiglia viene dai costi di luce-gas e da sconti e promozioni
Risparmi sulla spesa familiare annua fino ad oltre 1.100 euro. Lo stima Nomisma Energia per le famiglie italiane che scelgono di acquistare luce e gas sul libero mercato, abbandonando le tradizionali tariffe vincolate e optando per le diverse offerte degli operatori di mercato.
"Sul mercato libero non ci sono solo truffe e bollette pazze. Anzi, per le famiglie più attente si può arrivare a un risparmio fino a 1.100 euro l'anno, grazie non solo agli sconti rispetto al mercato delle tariffe vincolate ma anche ai benefici in cui si traducono, sulla spesa annua, sconti e risparmi previsti dai pacchetti offerti sul mercato", spiega Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia presentando una ricerca che ha analizzato circa 100 del migliaio di offerte presenti sul mercato.
Il calcolo, effettuato prendendo a riferimento la spesa tipica di una famiglia in base alle statistiche Istat ed applicando le opzioni previste dalle carte fedeltà esistenti, mostra che "il solo costo di luce e gas sul libero mercato, rispetto a quello vincolato, si ha un risparmio medio annuo fino a 76,5 euro".
A questo risparmio va aggiunto "quello, sulla spesa familiare complessiva, grazie alle carte fedeltà che spesso accompagnano l'offerta tariffaria sul libero mercato. Solo prendendo in esame quelle che garantiscono il 5% di sconto sugli acquisti di alimentari, si arriva ad un ulteriore risparmio annuo di 286 euro se si considera che una famiglia tipo spende in un anno 5.700 euro. Sommando altri sconti, su cure, trasporti, viaggi, apparecchiature - previsti dalle carte fedeltà - si arriva ad un risparmio annuo di oltre 1.100 euro", ha aggiunto. In Italia un cliente elettrico su tre è sul mercato libero e la quota di clienti che ogni anno cambia fornitore di elettricità, pari circa all'11%.