A tutto gas. In Nigeria si raccolgono i fondi per realizzare un gasdotto che arrivi in Marocco
Il gasdotto sarà un prolungamento della struttura in cui il gas proveniente dalla Nigeria arriva in Benin, Togo e Ghana dal 2010
Nigeria e Marocco stanno raccogliendo fondi per il progetto di un enorme gasdotto mirato a trasportare il gas dalla Nigeria all'Africa settentrionale e da lì nel mercato europeo, come ha annunciato il ministro nigeriano delle Risorse petrolifere, Timipre Sylva. Le forniture di gas dall'Africa sono infatti destinate ad aumentare, poiché l'Unione europea vuole – come noto - sganciarsi da quelle della Russia dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca.
Il mega-progetto
Quattro anni fa il re del Marocco, Mohammed VI, e il presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, si accordarono sul mega-progetto per convogliare il gas lungo la costa atlantica, tramite un'intesa firmata per la prima volta nel 2016. Il ministro Sylva ha detto che il gasdotto sarà un prolungamento della struttura in cui il gas proveniente dalla Nigeria arriva in Benin, Togo e Ghana dal 2010. "Adesso siamo ancora al livello di studi e, naturalmente, stiamo raccogliendo fondi per questo progetto: molte persone stanno manifestando interesse", ha aggiunto, specificando che "i russi sono stati con me la scorsa settimana in ufficio, sono molto desiderosi di investire in questo progetto “; ci sono molte altre persone intenzionate a investire, ha aggiunto, ma non ci sono stati accordi finali per il finanziamento del progetto. Anche l'Algeria ha colloqui con la Nigeria dal 2002 per un progetto simile, con l'obiettivo di portare il suo gas nell'Africa mediterranea lungo la regione del Sahel.