Green life

Due le realtà messe a confronto: il Grand Parc Miribel-Jonage di Lione e il Parco Agricolo Sud di Milano

Come rinnovare l’agricoltura urbana, proponendo soluzioni nuove ai problemi che affrontano le grande metropoli europee: questo il tema al centro dell’incontro franco-italiano che si è svolto nei giorni scorsi a Milano, all’Institut français di corso Magenta.

Due le realtà messe a confronto: il Grand Parc Miribel-Jonage di Lione e il Parco Agricolo Sud di Milano, rappresentate rispettivamente da Didier Martinet, direttore generale del Grand Parc Miribel-Jonage, Métropole de Lyon e Michela Palestra, presidente del Parco Agricolo Sud Milano. I parchi periurbani, è stato sottolineato, sono sistemi aperti, dove la necessità di conservare e di tutelare l’ambiente coabita con le esigenze dello sviluppo umano. Lì si può inventare, insieme alle aziende agricole e ai cittadini, un altro modo di relazionarsi con la natura, che risponda alla ricerca di un equilibrio ecologico.

Nonostante le grandi differenze tra le due strutture, di collocazione rispetto ai centri urbani più vicini, di dimensioni e, non ultimo, di fondi disponibili, proprio dall’incontro tra le delegazioni del Parco Agricolo Sud di Milano e del Parc de Miribel Jonage nacque, nel 1996, la volontà di costituire congiuntamente una Federazione Europea di Spazi Naturali e Rurali Metropolitani e Periurbani, Fedenatur, associazione europea dei parchi periurbani. Da gennaio 2018, Fedenatur è entrato a far parte di Europarc, la più grande Associazione Europea di Parchi, costituendone la sezione specifica sui Parchi Periurbani; Europarc conta oggi, tra i suoi aderenti, migliaia di aree protette in ben 38 paesi, che grazie ad essa possono condividere esperienze professionali, collaborare a progetti tecnici e portare avanti obiettivi comuni.
L’organizzazione sviluppa inoltre anche progetti finanziati dall’Europa nell’ambito del programma Interreg, attraverso i progetti Metropole Nature e Periurban Parks, fornendo esempi di buone pratiche nella gestione degli spazi periurbani e colmando uno spazio di conoscenza a livello europeo.
L’incontro milanese, organizzato da Pascale Just dell’Institut français di Milano e Sibylle Orlandi, Lettrice di scambio Università di Milano/Institut français Italia, è stato moderato da Paolo Pileri, professore di pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano