Arpae, Parma prima in Emilia per percentuale di raccolta differenziata: 74%
Bene anche la produzione pro-capite di rifiuti: ogni cittadino di Parma produce 540 kg per anno, rispetto ad una media di 700 kg/ab/anno
Parma è il miglior Comune in Emilia per la percentuale di raccolta differenziata. Sono stati comunicati in questi giorni infatti i dati ufficiali Arpae sulla gestione rifiuti in Emilia-Romagna nel 2015 dai quali emerge che la città ducale, con il 74,2%, va oltre le aspettative e raggiunge un +6,3% rispetto al 2014. “Ottimi - si legge in una nota - anche gli indicatori sulla produzione totale pro capite che vede ogni cittadino di Parma produrne 540 kg per anno, rispetto ad una media degli altri Comuni capoluogo al di sopra dei 700 kg/ab/anno”.
Ma più che la percentuale di raccolta differenziata, diventa sempre più importante il valore del residuo pro capite a smaltimento che quest’anno include anche gli scarti della raccolta differenziata e, anche in questo caso, vede Parma svettare nella classifica regionale con 139 kg/ab/anno con gli altri Comuni che hanno valori oltre il doppio di Parma (Reggio Emilia 281 kg/ab/anno, Piacenza 310, Bologna 309, Ferrara 317, Ravenna 310). Un indicatore preso a riferimento dalla nuova legge regionale che premia i Comuni che producono meno rifiuto residuo con incentivi economici corrisposti a riduzione della tariffa e che nell’anno in corso ha visto Atersir premiare Parma con oltre 700.000 euro.
“È un ottimo risultato - ha detto l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli - che va ad esclusivo merito della responsabilità dei parmigiani che hanno aderito al nuovo modello in stragrande maggioranza come dimostrano i risultati ottenuti in questi anni".
Ma non mancano le segnalazioni quotidiane di rifiuti abbandonati e di discariche che spuntano nei luoghi più impensabili, ad esempio al Parco Ducale.